Il nuovo presidente dei New York Knicks, ma già leggenda dei Bulls e dei Lakers, Phil Jackson, si è lasciato sfuggire un’importante dichiarazione durante una lunga intervista con Steve Serby del New York Post.
Alla domanda intena a sapere se Kobe Bryant fosse il modello, sia da un punto di vista pratico che mentale, cui si ispiri e faccia riferimento Carmelo Anthony, Coach Zen ha risposto che nessun giocatore, nemmeno un certo Michael Jordan, sarebbe oggi in grado di plasmare la propria attitudine al lavoro, al sacrificio, all’ossessività in campo sulla figura del 5 volte campione giallo-viola.
Queste le sue dichiarazione riportate da lakersnation.com:
“Nessuno può andarci vicino. Non mi aspetto nessuno in grado di modellare le sue azioni su quello che ha fatto Kobe, e sebbene lui abbia preso molto da Michael Jordan sotto tutti i punti di vista, credo che poi si sia spinto oltre Michael, soprattutto per quanto riguarda il suo approccio mentale durante l’allenamento; so che probabilmente Michael lo metterebbe in discussione, ma Kobe ha davvero fatto ciò”.
Parole davvero notevoli quelle di Jackson che elogia così pubblicamente la dedizione di Kobe al lavoro, addirittura considerandola superiore a quella di Jordan che con ogni probabilità, difficilmente si lascerà sfuggire l’occasione di replicare a uno dei pochi veri maestri che ha avuto.