Categorie: Brooklyn Nets

Hollins, KG, D-Will: “Vogliamo il titolo!”

E’ tempo di preparativi in casa Brooklyn Nets. Il sipario della stagione va via via alzandosi e ci sono un mucchio di cose a cui far fronte in vista della nuova annata. Dopo la partenza di Jason Kidd, il nuovo padrone di casa si chiama Lionel Hollins, nuovo head coach della squadra che nella mattinata americana di oggi si è presentato davanti alla stampa per un primo approccio a quella che sarà la Regular Season 2014/15: “Vorrei che quest’anno fossimo più squadra, dobbiamo giocare in modo più aggressivo rispetto all’anno scorso. Abbiamo uomini e idee per giocare bene e vincere l’anello”. Un particolare importante che ha coinvolto i Nets durante quest’estate è stata la rivoluzione nel coaching staff: Hollins ha voluto con sé diversi uomini di fiducia, fra cui Paul Westphal, “che è un grande leader, un assistente capace di aiutare il miglioramento di ogni giocatore. Tutti i miei assistenti li ho scelti in base all’idea di basket che hanno e a quanto potranno essere utili al roster per crescere durante la stagione. Abbiamo le carte in regola per fare bene”. Si passa poi a parlare di quello che sarà il roster della futura stagione e Hollins non ha dubbi su chi indicare come possibili sorprese: “Ci sono giocatori notevoli come Deron Williams, Brook Lopez e Kevin Garnett, ma se devo dire due nomi su tutti, penso a Mirza Teletovic e Bojan Bogdanovic: possono fare molto bene quest’anno“. L’ex allenatore dei Memphis Grizzlies decide di soffermarsi sulla guardia croata, spiegando cosa ne pensa dell’ex giocatore del Fenerbache: “Non è solo un tiratore, può essere un’ottima guardia. Sicuramente giocherà da 2, mentre Joe Johnson verrà impiegato come ala piccola”. Come stanno Deron Williams e Brook Lopez? “D-Will sta bene, non ha restrizioni particolari per gli allenamenti. Per avere Brook totalmente a disposizione ci vorrà un po’ più di tempo, per ora credo farà con noi un allenamento su due al giorno”.

Dopo il coach, a parlare sono le colonne portanti della squadra. Kevin Garnett è il primo e come al solito non usa troppi giri di parole per spiegare ciò che pensa: “Il mio obiettivo è vincere un anello ancora, non mi interessa se questo potrebbe essere il mio ultimo anno. Io mi sto allenando da giugno, ciò che mi interessa è la vittoria. Sono conscio del fatto che in questa squadra non sono un giocatore primario, le superstar sono D-Will, Brook Lopez e Joe Johnson“.

E proprio quest’ultimo si presenta ai microfoni nel corso del Media-Day e, prima di voltare pagina verso l’anno che verrà, ripensa alla stagione passata: “Ci mancherà sicuramente un giocatore come Paul Pierce, la sua esperienza e la sua classe sono uniche. Kidd? Con lui non ci allenavamo più di tanto“. Cos’ha fatto Johnson per prepararsi al meglio alla nuova annata? “Quest’estate ho praticato molto yoga, dovrò essere uno dei trascinatori della squadra”. Come vive l’avvicendamento fra Kidd e Hollins? “Non è facile cambiare coach ogni anno, ripartire da zero, ma possiamo farcela“.

E’ poi Deron Williams ad essere interpellato dai giornalisti: “Quest’anno sto meglio, non ancora al meglio ma sicuramente sono più integro rispetto all’anno scorso”. Le sensazioni di D-Will per l’inizio di stagione sono positive: “Ognuno sembra essere fisicamente e mentalmente a posto, ciò che mi spinge a giocare e migliorare è l’obiettivo finale: vincere”.

Ultimo dei Big4 dei Nets è Brook Lopez, in via di guarigione dall’infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi per quasi tutta la scorsa stagione: “Sto molto bene, è stata dura ricominciare a camminare dopo l’intervento ma per ora va tutto alla grande. Non dovrei avere restrizioni di alcun tipo in allenamento“. Cosa si aspetta dal nuovo coach, il settimo in sette anni? “E’ qualcosa di interessante, il mio compagno di liceo Quincy Pondexter (che ha giocato a Memphis, ndr) mi ha parlato bene di lui, quindi non vedo l’ora di cominciare”.

Share
Pubblicato da
Marco Lo Prato

Recent Posts

NBA All-Star Game 2025, cambia ancora il format: ci sarà un torneo a 4 squadre

La lega ha deciso per un nuovo format per l’All-Star Game del 2025

fa 22 ore

NBA, non c’è pace per i Sixers: quinto KO in fila e nuovo infortunio per Paul George

Ai problemi dei Sixers si aggiunge anche la preoccupazione per l’infortunio di George

fa 22 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 2 giorni

NBA, i Lakers volano sulle ali di un super Knecht

Il rookie ha segnato 37 punti con 9 triple, pareggiando il record NBA

fa 2 giorni

La NBA indaga i Knicks per violazione delle norme del salary cap

Sotto la lente la promozione del padre di Jalen Brunson ad assistente allenatore

fa 2 giorni

NBA, 200esima tripla doppia per Westbrook: nessuno come lui nella storia

Il giocatore dei Nuggets chiude con 11 punti, 10 rimbalzi e 14 assist

fa 2 giorni