Quando le grandi storie d’amore finiscono, un raffreddamento nei rapporti è inevitabile; non sfugge a questa “regola” anche il caso di Chris Bosh e LeBron James, fino a pochi mesi compagni e “fratelli” con la maglia dei Miami Heat, ma ora quasi due sconosciuti dopo il passaggio del secondo ai Cleveland Cavaliers. Stando infatti a quanto riportato da Espn, Bosh e James non parlano da mesi, per la precisione proprio dalla decision2.0 di LeBron. Lapidarie in merito le dichiarazioni di Bosh, rispondendo a quanti chiedevano conferme del fatto che non sentisse l’ex-compagno da luglio:
“Si.. beh, non so da quanto non ci sentiamo. In questo momento sono concentrato sul cercare di guidare la mia squadra e aiutare i miei compagni. Se si parla di persone che non sono nello spogliatoio, non ho molto tempo per loro.”
Heat e Cavs si scontreranno una prima volta questo sabato nel clima più disteso della preseason, per poi darsi vera battaglia il giorno di Natale nel primo confronto stagionale. Bosh però ribadisce il proprio disinteresse per questioni estranee all’ambito della sua squadra:
“C’è molta attesa riguardo a questo match, e di sicuro sarà una grande partita” – ha detto il big man degli Heat – “Per noi però è solo un’altra occasione di migliorarci. Sappiamo tutto quello che sta’ attorno a questa situazione, ed è quello che è. Per quanto ci riguarda, la nostra squadra è questa, questo è il progetto su cui vogliamo costruire qualcosa. Il passato è il passato, è tempo di andare avanti e di non pensare più a ciò che è stato.”
Molto distaccato dunque Chris Bosh nel parlare del suo ex-compagno e della sfida che li attende questo sabato. Sarà curioso però vedere se il no.1 di Miami riuscirà a trasferire il medesimo distacco in campo, nel momento in cui anche l’American Airlanes Arena dovrà in qualche modo dare il “bentornato” al suo vecchio “sovrano”: e, checché ne dica Bosh, è parecchio difficile credere al fatto che questa sarà una partita come tutte le altre.