Dopo la criticata (e forse sbagliata) decisione di introdurre le magliette a mezze maniche al posto delle tradizionali e più comode canottiere, il Commissioner Adam Silver ha aperto a quella che potrebbe essere una drastica rivoluzione all’interno del mondo NBA: lo sponsor sulle maglie.
Intervistato in Cina in occasione dei Global Games tra Kings e Nets (129 a 117 per Brooklyn), Silver ha rilasciato queste dichiarazioni circa la sponsorizzazione delle tanks:
“Gli sponsor sulle magliette avvicinerebbero molte nuove aziende all’NBA, spingendole ad investire nella lega. Prendiamo ad esempio un’ipotetica azienda cinese: far apparire il loro marchio sulle maglie delle squadre NBA avvicinerebbe ulteriormente il popolo cinese al basket americano. Darebbe un ulteriore impulso alla crescita del basket qui in Cina.”
Ma non è finita qui. Silver ha anche ammesso di aver ricevuto delle manifestazioni di interesse per alcune franchigie NBA da alcuni facoltosi imprenditori cinesi:
“Lo ammetto, ho ricevuto parecchie chiamate in passato da parte di imprenditori cinesi che hanno manifestato il loro interesse per qualche team, subordinatamente al verificarsi di certe condizioni (non specificate N.d.R.).”
Le dichiarazioni del Commissioner NBA fanno eco a quelle del proprietario dei Kings, Vivek Ranadivé, che negli scorsi giorni aveva affermato che non sarebbe sorpreso di assistere all’ingresso nel mondo NBA di un imprenditore cinese nei prossimi anni.