La leggenda degli Houston Rockets Hakeem Olajuwon ha rilasciato ad NBA.com alcune dichiarazioni su Dwight Howard, del quale è praticamente diventato l’allenatore personale da quando Superman è arrivato in Texas.
Tra i diversi punti analizzati da Olajuwon, spicca la previsione per il vincitore del prossimo premio di MVP della regular season, che secondo l’ex centro sarà proprio Howard.
Il #12 dei Rockets, che ha compiuto 28 anni quest’anno, durante la preseason sembra finalmente tornato al massimo dal punto di vista fisico, dato che anche nella passata stagione erano rimasti alcuni effetti dell’operazione alla schiena del 2012 (quando giocava ai Lakers); nel suo primo anno a Houston, DH ha fatto registrare 18.3 punti, 12.2 rimbalzi e circa 2 stoppate a partita.
Queste le parole di Olajuwon su di lui:
“L’ho visto in forma, molto potente a livello muscolare e mentalmente pronto. Adesso sta a lui cercare di acquisire l’attitudine a dominare la partita ogni volta che scende in campo.
E’ cresciuto, è diventato più maturo ed ha recuperato completamente dall’operazione. Ho apprezzato molto il modo in cui si è allenato, è un gran lavoratore e sta acquisendo in fretta tutti i suggerimenti che gli do, rendendoli giorno dopo giorno sempre di più parte del suo gioco.
Negli anni in cui giocavo io”-ha continuato la leggenda di Houston-“c’erano giocatori che avrebbero potuto essere MVP ogni anno, come Jordan, Barkley, Pippen, Malone, Bird o Magic; questo significa che sarebbe stato impossibile per ognuno di essi vincere il premio in ogni stagione, ma loro forza, come la mia, è stata quella di giocare con l’attitudine alla vittoria, la consapevolezza dei propri mezzi e di quelli dei proprio compagni. E’ così che dovrà comportarsi Dwight, la sua stagione dovrà convincere tutta la critica a sceglierlo come MVP a maggio. Se ci riuscirà, non vedo perchè i Rockets non debbano essere considerati tra i favoriti al titolo”.