Nella notte appena trascorsa, sia una buona che una cattiva notizia hanno bussato alla porta dei Golden State Warriors; la buona novella ci dice che i ragazzi di Coach Kerr hanno battuto i Los Angeles Clippers 121 a 104 rimanendo imbattuti, mentre la cattiva porta però purtroppo guai fisici che vedono ancora protagonista David Lee. Come apprendiamo da ESPN.com, il lungo dei Warriors è rientrato proprio nella partita di questa notte da un fastidioso problema al bicipite femorale della gamba sinistra (sofferto durante l’ultima gara di preseason contro i Denver Nuggets) che lo aveva costretto a ritardare il debutto stagionale, ma a quanto pare non ha fatto altro che peggiorare l’infortunio: Lee infatti ha giocato solo 7 minuti mettendo a referto 6 punti, senza scendere in campo nel secondo tempo a causa del riacutizzarsi del dolore.
Il giocatore sarà sottoposto oggi ad una risonanza magnetica per valutare l’entità dell’eventuale nuovo danno, mentre ieri Steve Kerr ha voluto commentare così la nuova tegola:
“(Lee) ha detto che ha sentito le stesse sensazioni dell’ultimo infortunio, domani (oggi ndr) vedremo gli sviluppi, ma è comunque una brutta cosa per noi in quanto lui è uno dei migliori giocatori della squadra per quanto riguarda punti e rimbalzi, un gran giocatore da usare in diverse maniere. Quindi ne sentiremo di sicuro la mancanza, ma con un po’ di fortuna questa volta lo ritroveremo davvero al 100%”.
Per coprire il vuoto lasciato da Lee nella posizione di ala grande, i Golden State Warriors dovranno dunque continuare ad affidarsi a Draymond Green che non ha fin qui sfigurato, raggiungendo anche un career high di 24 punti proprio nella gara contro i Clips; la maledizione degli infortuni che ha caratterizzato l’inizio di questa stagione sembra proprio non voler risparmiare nessuno.