Il roster dei Brooklyn Nets potrebbe subire presto una brusca variazione; come è infatti riportato da Stefan Bondy del NY Daily News, il front office e Andrei Kirilenko sarebbero ormai ai ferri corti.
Il russo 33enne è al momento classificato come inattivo sebbene non ci siano infortuni a gravare sulla sua condizione fisica, con la causa della sua esclusione dalle ultime partite che viene descritta con un distensivo “problemi personali”, con molta probabilità traducibile in mancanza di fiducia da parte del nuovo head coach Lionel Hollins
Addirittura Kirilenko non ha accompagnato la squadra nelle trasferte di Oklahoma City e San Anotnio, e sempre l’insider dell’ambiente newyorkese Bondy si esprime perentoriamente così sull’impasse tra la società e il giocatore:
“Una fonte dice che la situazione tra Krilenko e il club non sarà risolta fino a quando lui non sarà in una nuova squadra”.
Parole inequivocabili dunque che fanno pensare ad una trade immediata; se poi aggiungiamo l’indiscrezione di Ohm Youngmisuk (ESPN) che riporta come i Nets stiano pensando di spedire Kirilenko e Sergej Karasev ai Philadelphia 76ers,dove almeno uno dei due sarebbe quasi certamente tagliato, il cerchio si chiude inesorabilmente.
Lo stesso Lionel Hollins ha dichiarato che non sa quando Kirilenko potrà riaggregarsi al resto della squadra e neanche lui ha specificato i motivi della sua assenza, motivi per i quali è stato progressivamente escluso dalle rotazioni; vedremo se l’ala dell’Est Europa abbandonerà dunque i Nets, per giocare con i quali si era drasticamente ridotto lo stipendio (ma il proprietario anch’esso russo Prokhorov ha pagato un ingente luxury tax per averlo) al fine di contribuire come un importante sesto uomo, e si unirà ad una quanto mai bisognosa Philly, franchigia che potenzialmente avrebbe lo spazio salariale per firmarlo.