L’inizio degli Charlotte Hornets non è stato, almeno fino ad ora, particolarmente entusiasmante. Il record di 4 vittorie e 14 sconfitte non è esattamente quello che ci si aspettava soprattutto dopo il ritorno alla post season nella passata stagione.
Tanti sono i problemi della squadra, tra cui anche sicuramente qualche infortunio di troppo. Ma la cosa che manca davvero è l’idea di gioco che, fino a qualche mese fa, era forte nella testa dei giocatori. Eppure il roster è essenzialmente uguale. L’unico, vero innesto è stato quello di Lance Stephenson.
L’ex stella degli Indiana Pacers è arrivata nel corso dell’estate passata, firmando un triennale da 27 milioni di dollari. “Born Ready”, dopo uno scintillante inizio, è notevolmente calato, soprattutto nelle percentuali al tiro. È chiaro che non possa essere affibbiata solo a lui la responsabilità di un così brutto andamento, però la dirigenza della franchigia del North Carolina sta pendendo in considerazione l’idea di scambiare il proprio numero 1 per cercare di rafforzare il proprio reparto lunghi.
Al momento si tratta solo di chiacchiere, anche perché il 24enne non può andar via prima del 15 dicembre in virtù d’una regola della Lega, però è chiaro che se le cose non dovessero migliorare, la possibilità d’una trade prenderebbe sempre più corpo…