Stando a quanto riporta ESPN, gli Oklahoma City Thunder, i Brooklyn Nets e gli Charlotte Hornets starebbero pensando a una trade a tre (la cosiddetta three-way trade) che porterebbe:
– Lance Stephenson ai Brooklyn Nets
– Brook Lopez agli Oklahoma City Thunder
– Jarret Jack, Jeremy Lamb e Grant Jerret agli Charlotte Hornets
La trade però sarebbe in continua evoluzione, poiché altri giocatori potrebbero essere inclusi nel maxi scambio: il nome più gettonato è quello di Kendrick Perkins, che potrebbe passare ai Brooklyn Nets nell’ambito dell’affare Lopez.
Questa operazione di mercato, nel caso si concretizzasse, avrebbe un significativo risvolto “sentimentale”: Lance Stephenson aka Born Ready andrebbe finalmente a giocare per la squadra della sua città (è nato e cresciuto a Brooklyn), dopo aver passato gran parte dei suoi pomeriggi da teenager sul celeberrimo campo di Rucker Park (curiosità: il soprannome Born Ready gli venne affibbiato da uno speaker presente a Rucker Park durante un torneo nel 2006).
Ma andiamo ad analizzare velocemente la trade: detto di Stephenson che potrebbe ritrovare nella sua città natale gli stimoli perduti in questi mesi a Charlotte, anche gli stessi Hornets potrebbero trarre beneficio dallo scambio. La franchigia di Michael Jordan si libererebbe di un contratto pesante (27 milioni di dollari in tre anni) e soprattutto di una personalità ingombrante, che non si è adattata bene nello spogliatoio degli Hornets. In cambio, otterrebbero uno dei migliori play di riserva della lega (Jarret Jack), e un ottimo prospetto che per ora non ha mantenuto le promesse di inizio carriera (Jeremy Lamb). E i Thunder? Con il possibile arrivo di Brook Lopez andrebbero a colmare la lacuna del centro che affligge la franchigia di Oklahoma City da alcuni anni, anche se va detto che ultimamente Steven Adams sta mostrando segnali di crescita non indifferenti. Se inoltre dovessero riuscire anche a sbolognare Perkins e il suo contratto faraonico (9 milioni e rotti per un centro del suo livello sono, con tutto il rispetto, un’enormità), beh, allora potremmo mettere a referto l’ennesimo, straordinario colpo di genio di Sam Presti.