Smette. Non smette. Ci pensa. Si ritira. Ci ripensa; è stato il “tormentone NBA” di tutta la seconda metà del 2014. Stiamo parlando di Ray Allen, attualmente (ancora) free agent, che ha tenuto sulle spine molte franchigie della Lega per mesi in attesa di una sua “decision“. He got game infatti dopo le finals perse con i Miami Heat non ha rinnovato il suo contratto e si sta prendendo tutto il tempo necessario per valutare quale possa essere la sua ultima squadra, in caso decida di giocare ancora.
Durante questo periodo di assenza è stato accostato a diverse società, dai Mavs ai Cavs, dai Warriors ad i “rivali” Spurs ma senza giungere ad una conclusione: tuttavia continuano ad uscire indiscrezioni sul suo conto. L’ultima è riportata da ESPN secondo la quale, LeBron James e Ray Allen si sarebbero recentemente incontrati nell’estremo tentativo, da parte di King James, di reclutare il suo ex compagno di squadra per la cavalcata finale verso i playoffs.
Sempre secondo ESPN infatti, Allen avrebbe comunicato tramite il suo agente che non avrebbe preso decisioni prima di Dicembre e che eventuali interessatati avrebbero dovuto contattarlo durante il mese di Gennaio ed ovviamente, forte anche delle sue ultime esperienze con Allen con il quale ha vinto uno dei due titoli conseguiti con gli Heat, James si è fatto subito avanti di persona per aggiudicarsi le sue preziose ultime prestazioni.
LeBron tenterà di usare la presenza di Mike Miller e James Jones nel roster dei Cavs come ulteriore elemento per convincere Allen, in quanto anche questi ultimi due sono stati compagni di squadra dello shooting god: per ora Cleveland ha 14 giocatori e l’ultimo posto disponibile sarà tenuto vacante fino a metà Febbraio, il termine massimo entro il quale Allen risponderà alle proposte di LeBron.