Notizia molto importante per i tifosi dei Blazers: contrariamente a quanto si pensava fino alla giornata di ieri, Aldridge non si farà operare al pollice infortunato. Dopo aver saltato due partite in seguito all’infortunio ed aver considerato l’ipotesi di uno stop per sottoporsi all’intervento, che sarebbe costato fra le sei e le otto settimane di riabilitazione, il lungo di Portland ha scelto di propria iniziativa di continuare a giocare. Aldridge ha verificato che l’infortunio non è di grosso impedimento ed ha informato lo staff medico della sua decisione; i dottori lo terranno comunque sotto stretta sorveglianza, per cui il pericolo di un intervento chirurgico non è del tutto scongiurato. E’ sicuramente ammirevole che il giocatore si sacrifichi per non danneggiare la propria squadra in piena corsa playoff, ma c’è un’altra faccia della medaglia per chi vuole pensare male: è un contract year.