Brandon Jennings non è mai stato un grande ammiratore di LeBron James e non ha mai fatto nulla per nasconderlo. Al pari di molti fra i suoi detrattori, non stiamo parlando dei cosiddetti haters ma di gente con un minimo di sale in zucca, le sue critiche riguardano le scelte e l’atteggiamento dell’ ex asso degli Heat più che le sue prestazioni in campo. Chi si sogna di mettere in dubbio il talento di James non merita la nostra attenzione, ma BJ si riferisce a tutt’altro nel suo tweet “anti-Lebron”, se così si può chiamare. “He ran too much when sh*t got tough” ha sentenziato durante una conversazione con un fan sui migliori cestisti di sempre. Secondo il neo-infortunato dei Pistons infatti l’autoproclamatosi Re ha per ben due volte abbandonato la nave mentre affondava, al contrario di altri come Magic, Bird, MJ e Kobe. Il dibattito è aperto dalla Decision del 2010 e la free agency di quest’anno non ha fatto altro che dare forza alle tesi di chi la vede come Jennings, voi cosa ne pensate?