Gli Atlanta Hawks sono la squadra col miglior record NBA della stagione grazie al loro gioco sopraffino ed una chimica di squadra che rasenta livelli vicini alla perfezione. La perfezione stessa è l’ossessione che in carriera ha perseguito (e perseguitato) Ray Allen, uno dei migliori tiratori della storia del gioco, che in base alle ultime voci made in USA avrebbe incontrato la delegazione della franchigia Georgiana. Kyle Korver e Ray Allen, splash brothers 2.0; questo il primo pensiero di tutti i tifosi di Atlanta. Ma non è già rose e fiori, infatti il colloquio tra le due parti è stato solo informale, quasi un atto dovuto, in conseguenza del fatto che il veterano ex-Celtics non avrebbe ancora deciso se tornare in NBA o appendere definitivamente le scarpe al chiodo, situazione che si trascina da inizio stagione. Atlanta dal canto suo potrebbe offrire al giocatore l’opportunità di vivere un miracolo per la lotta al titolo NBA tenendo in considerazione l’infortunio patito da Tabo Sefolosha (out 2 mesi): minuti sicuri e di qualità che potrebbero fare la differenza in un finale di stagione dove la parola l’imperativo è il “dosaggio di minuti” per arrivare freschi alla post-season.
Ma gli Hawks non sono, ovviamente, i soli a pensare a lui. LeBron James ha ancora nella mente la tripla che ha portato a gara 7 i suoi Miami Heat (nella sciagurata finale persa da San Antonio) e lo vorrebbe riavere in squadra per tentare l’ennesimo assalto all’anello.
Tutti i dubbi, secondo una fonte vicino al giocatore, verranno svelati solamente dopo il weekend dell’all star game (previsto per settimana prossima), periodo in cui si avrà la “the decision” di Ray Allen. Non ci resta che aspettare sperando di rivedere sul parquet di gioco uno degli artisti del tiro da tre punti.