Nella notte tra giovedì e venerdì i Los Angeles Clippers sono incappati in una brutta sconfitta in casa dei Cleveland Cavaliers, perdendo 105-94 ma scivolando anche sul -30 durante la partita.
Particolare dell’incontro è stato l’eccessivo nervosismo mostrato dai californiani, che sono incappati in ben 5 falli tecnici nei 48 minuti, in particolare 3 consecutivi nel terzo quarto che, tra l’altro, hanno portato all’espulsione prematura di Matt Barnes.
Artefice dei fischi della terza frazione è stata Lauren Holtkamp, arbitro donna al primo anno in NBA, apparsa molto decisa e con scelte prese seguendo alla perfezione il regolamento.
Chris Paul però, vittima anche lui di un tecnico, la pensa diversamente, e si è detto molto deluso e frustrato per l’arbitraggio della Holtkamp nel postpartita; il playmaker dei Clippers ha sottolineato come ogni volta che abbia cercato di parlare con l’arbitro venisse puntualmente ignorato, e tanto ha detto anche Deandre Jordan, che ha accusato la Holtkamp di aver addirittura giustificato uno dei falli tecnici con un semplice “pensavo che stessi parlando con me, non con i tuoi compagni”, dopo che il centro dei Clippers si era lasciato andare in seguito ad un canestro segnato.
