LeBron James, secondo le fonti americane, è stato eletto vice presidente dell’associazione giocatori della NBA, pronto a sostenere il presidente Chris Paul nelle prossime contrattazioni con la lega. Trattative che vanno dal nuovo contratto televisivo che potrebbe far schizzare alle stelle i salari dei giocatori, fino al probabile lockout del 2016. Infatti, sebbene il contratto collettivo sia valido fino alla stagione 2020-2021, sia la parte dei giocatori che quella della lega stessa potrebbe decidere di fare ‘opt-out‘, portando sotto ai riflettori una nuova serrata figlia dei un mancato accordo raggiunto.
James ha già speso parole riguardo la situazione economica della lega e ora, rimpiazzando Roger Mason Jr. all’interno dell’associazione dei giocatori, avrà una maggior risonanza sugli equilibri generali.