Di solito quando si rientra da un’infortunio con annessa operazione chirurgica, per quanto non grave come può essere un problema allo zigomo, l’impatto è sempre un po’ difficile, si temono i contatti e si cerca di riprendere gradualmente feeling col terreno di gioco. Ma con Russell Westbrook quelle che si definiscono le norme saltano una dopo l’altra, e ieri ne è arrivata l’ennesima dimostrazione: tornato dopo l’operazione allo zigomo che l’aveva costretto al riposo contro i Lakers, il prodotto da UCLA, opportunamente mascherato, ha ripreso da dove aveva interrotto, se non addirittura migliorando le proprie già incredibili prestazioni: contro i non irresistibili Sixers i suoi Thunder faticano, ma Russ piazza l’ennesima tripla doppia della sua incredibile stagione con una prestazione in pieno stile Chamberlain primi anni ’60: 49 punti, 16 rimbalzi e 10 assist, per la quarta tripla doppia consecutiva. Non accadeva dal 1989 che un giocatore mettesse in fila tante triple doppie (al tempo ci riuscì tale Michael Jordan…) e al di la di statistiche e ricorrenze, era probabilmente dai tempi di Oscar Robertson che non si vedeva una guardia tanto efficace nelle 3 principali categorie statistiche. Di seguito il video con gli highlights dell’incredibile notte di Westbrook.