Henry Walker, dopo aver firmato due contratti della durata di dieci giorni, sarà ufficialmente un giocatore dei Miami Heat fino al termine di questa stagione e avrà anche un contratto parzialmente garantito per l’annata 2015-2016. Ingaggiato soprattutto per colmare il vuoto lasciato da Chris Bosh, out almeno fino all’inizio della prossima regoular season, Walker non ha per nulla sfigurato nelle gare disputate fino a questo momento per la franchigia della Florida: ha messo infatti insieme 8.5 punti e 3.4 rimbalzi a partita, diventando un comprimario importante nella lotta degli Heat per un posto tra le prime otto squadre della Eastern Conference.
Ne è passato di tempo da quando qualche “esperto”, nel 2007, pensava potesse essere il nuovo Vince Carter, visto che Walker, complici anche diversi infortuni al ginocchio degli ultimi anni, non ha proprio avuto un impatto devastante, per usare un eufemismo, con la Lega, finendo per girovagare in tutto il continente americano (dal Nord America al Sud America) e giocando praticamente in ogni dove, dal Venezuela all’Alaska.
Negli ultimi mesi, però, ha trovato la fiducia dei Miami Heat (che stanno dimostrando di rappresentare una vera e propria eccellenza per quanto riguarda l’ingaggio di giocatori semi-sconosciuti soprattutto dalla D-League, vedere il caso Hassan Whiteside) e ora per Walker si apre una nuova avventura.