La stagione 2014 – 2015 ha avuto fin qui una triste costante che ha fortemente caratterizzato, per non dire condizionato, lo svolgimento del campionato dalle prime partite di Ottobre ad oggi: l‘alta percentuale di infortuni che ha colpito (e ri-colpito) gli atleti di qualsiasi franchigia.
La nuova vittima di una delle tante ricadute sotto l’aspetto dei problemi fisici è LaMarcus Aldridge, stoica stella dei Portland Trail Blazers. Secondo a quanto riportato da Kurt Helin di Probasketballtalk, Aldridge si è nuovamente infortunano alla mano sinistra durante la partita della notte appena trascorsa che ha visto impegnati i Blazers contro i Memphis Grizzlies quando Tony Allen lo ha involontariamente colpito nel tentativo di recuperare una palla in possesso di LaMarcus.
La sfortuna ha voluto che la mano colpita da Allen fosse quella già precedentemente infortunata nel mese di Gennaio, quando Aldridge ha cominciato a soffrire di un problema al legamento del pollice sinistro, un problema che avrebbe richiesto un intervento chirurgico per la totale risoluzione ma che il giocatore decise di rimandare a data da destinarsi per non abbandonare Lillard e compagni nei mesi clou della stagione e tentare il miglior piazzamento possibile in vista dei playoffs: in poche parole Aldridge sta giocando da infortunato e con il dolore da due mesi a questa parte, con il suo gioco che non ha quasi minimamente risentito del fastidio costante tanto da stabilire record su record.
Tuttavia le fonti riportano di un LaMarcus Aldridge estremamente sofferente a causa del colpo subito che non ha preso parte alla seconda parte della sfida con i Grizzlies persa per 97 ad 86 (terza sconfitta di seguito per Portland) ed è stato subito sottoposto ad una lastra: fortunatamente non sono state riscontrate lesioni aggiuntive ma la mano si è visibilmente gonfiata e per stessa ammissione di Aldridge dovrà forzatamente stare fuori per un periodo di tempo non ancora stabilito.
La lastra negativa fa ben sperare per un periodo di stop non troppo lungo, ma dopo l’ennesimo infortunio nello stesso punto la domanda che rimbomba nella testa dei tifosi è questa: quanto sarà colpita l’efficienza di Aldridge durante i playoffs?