I Dallas Mavericks non stanno attraversando un periodo troppo felice e l’ultima sconfitta contro i Phoenix Suns ha solo confermato le perplessità che lo stesso coach Rick Carlisle aveva sulla sua squadra. Dopo essere sprofondati presto nella gara sul meno 17, i Mavs non sono tornati mai in partita: Ellis ha avuto una giornataccia al tiro e gli altri giocatori non hanno aggiunto nulla per la possibile rimonta.
“Il primo tempo è stato vergognoso Durante il secondo tempo ci siamo arrabbiati e abbiamo giocato più duro, ma abbiamo anche commesso troppi errori,” Ha dichiarato Carlisle. “Dovevamo prendere tanti tiri ed Ellis è uno dei giocatori che possono permettersi di prendere tiri puliti. Aveva spazio e continuavo a pensare che avrebbe segnato il prossimo. Il mio compito è generare buoni tiri. Non possiamo competere se non ci sono tiri decenti da prendere.”
“Non è un problema di Ellis. Non abbiamo perso per colpa della sua serata al tiro. E’ un problema della squadra che non gioca all’altezza. Non giochiamo sempre al massimo delle possibilità e questi sono i risultati. E’ chiaro a tutti che ci manca la continuità e dobbiamo cercare di lottare come una squadra. Credo che la mia squadra sia in grado di farlo. Lo ha dimostrato nel secondo tempo ma dobbiamo diminuire i black out.”
Coach Carlisle non è riuscito infine a dare una spiegazione alla mancanza di impegno dei suoi giocatori, o meglio non ha voluto spingersi troppo oltre.
“Provate a chiedere ai giocatori. Io ho le mie teorie ma non posso esprimerle in pubblico.”
I Dallas Mavericks, dopo un inizio promettente, sono ora ancorati al settimo posto nella Western Conference con un record di 44-27, avanti solo ai Thunder che chiudono attualmente la griglia dei Playoff.