L’intervento al ginocchio è andato bene, ma “Mr. Avec classe” non sarà a disposizione di coach Brooks per parecchie gare.
L’ala forte degli Oklahoma City Thunder Serge Ibaka potrebbe saltare il resto della stagione, dopo aver subito nella giornata di martedì un intervento in artroscopia al suo ginocchio destro.
Il General Manager dei Thunder Sam Presti ha dichiarato che il loro 4 titolare rimarrà fuori dai giochi dalle quattro alle sei settimane. I Playoffs inizieranno il 18 Aprile.
Presti ha detto che la procedura a cui si è sottoposto Ibaka ha ridotto la cartilagine danneggiata da sotto la rotula del ginocchio destro del congolese naturalizzato spagnolo, che in precedenza gli causava disagio e gonfiore. Infatti Serge ha iniziato ad accusare questi problemi nello scorso Febbraio, ma ha sempre giocato fino a saltare le ultime tre partite. Dalla pausa dell’All Star Game Ibaka viaggiava ad una media di 17.1 punti e 9,4 rimbalzi per partita, tirando con il 55% dal campo e rifilando ai malcapitati avversari 2,4 stoppate ad allacciata di scarpe. L’ottavo posto ad Ovest, l’ultimo disponibile per qualificarsi alla post-season, dista solo mezza gara di distanza dai New Orleans Pelicans di Anthony Davis, ma l’assenza di un giocatore così importante sui due lati del campo si farà sentire e non poco. Infatti Ibaka, oltre a rappresentare offensivamente il terzo violino dopo Durant e Westbrook, è fondamentale nelle spaziature del gioco in attacco di coach Scott Brooks: il 9 dei Thunder è capace di colpire efficacemente con il jumper dalla media distanza (soprattutto nei mezzi angoli), correre bene in contropiede e fare a sportellate sotto le plance, ricevendo le assistenze dei piccoli in area e convertendole spesso e volentieri in due punti comodi. In difesa la sua stazza (208 centimetri per 107 chilogrammi), il suo atletismo e le sue braccia chilometriche rappresentano un mix di caratteristiche veramente esplosivo, che pochi 4/5 in NBA hanno in faretra in questo momento.
Presti è sicuro che, nonostante l’assenza di Ibaka in mezzo all’area dei tre secondi, i suoi Thunder continueranno a giocare bene. Enes Kanter, la nuova addizione turca proveniente dagli Utah Jazz e capace di giocare sia come power forward che come centro, sta tenendo una media di 16 punti e 10,4 rimbalzi a partita (tirando con il 54% dal campo) sin dallo scambio avvenuto poco prima la trade deadline. Sia il promettente rookie Mitch McGary (autore di alcune partite pregevoli) che lo stesso veterano Nick Collison sono arruolabili per coprire in maniera egregia il buco venutosi a creare nel quintetto di Brooks, anche se entrambi in difesa non hanno la stessa efficacia di rim-protector che possiede il nazionale spagnolo.
Nel dettaglio il gonfiore ha causato rigidità alla rotula del ginocchio e limitato fortemente la mobilità di Ibaka. Il GM ha dichiarato che Serge ha provato ad affrontare il problema tramite dei trattamenti, riposo e modificato il regime di allenamento. Il team ha anche rimosso il liquido infiammatorio dal ginocchio, ma i problemi sono ritornati a farsi sentire insistentemente, limitando i suoi movimenti.
Presti ha inoltre ammesso la sua amarezza nel constatare lo stop ai box di Ibaka, ma ha dichiarato anche che è soddisfatto e fiducioso dei giocatori che compongono la squadra, e che quindi gli obiettivi posti dalla dirigenza a inizio stagione sono ancora perfettamente raggiungibili.