In molti, alla domanda “chi è il vero allenatore dei Cleveland Cavaliers?”, risponderebbero ironicamente (ma forse neanche troppo ironicamente) “Facile, LeBron James!”, noncuranti della presenza del povero David Blatt, che poi tanto povero non è (basta guardare il suo palmares da allenatore: 1 europeo con la Russia, 1 bronzo olimpico, 1 Eurolega col Maccabi, 1 FIBA Europe League, 1 campionato italiano e 1 Coppa Italia con Treviso più altri 11 trofei nazionali conquistati sulla panchina del Maccabi).
Dicevano, in molti direbbero che LeBron è il vero allenatore dei Cavs: bene, se lo pensate, vi farà piacere sapere che avete ragione! Come riportato da Brian Windhorst, giornalista di ESPN specializzato in Clevelandismo (perdonate il termine), il numero 23 chiama gli schemi in campo, e Blatt non fa altro che ripeterli come un pappagallo:
“La Princeton Offense che Blatt ha provato a usare ad inizio stagione, beh, è finita fuori dalla finestra! Ciò che succede realmente da ormai tre mesi è questo: LeBron prende la palla, LeBron chiama lo schema, Blatt riconosce lo schema chiamato da LeBron, Blatt ripete alla squadra lo schema chiamato da LeBron. Questo è ciò che succede regolarmente in quel di Cleveland.”
Windhorst lo scorso Gennaio aveva già ampiamente pubblicizzato la perdita di fiducia della squadra nei confronti di David Blatt e, fatalità del caso, da quando LBJ e compagni hanno deciso di ‘seguire un po’ meno’ l’ex allenatore del Maccabi per ‘seguire un po’ di più il numero 23′ le cose sono decisamente cambiate (in meglio).
Sarà un caso?