La sirena che ha sancito la fine della partita, vinta, dai Golden State Warriors sul campo di Dallas ha portato il record del team sul 63-13 stagionale. Le prestazioni della squadra della baia hanno lasciato a bocca aperta tutti gli addetti ai lavori della lega che imputano questo stile di gioco vincente a coach Steve Kerr, rookie nel ruolo, che più volte era stato visto in modo dubbioso a causa dell’ alto ingaggio che ha strappato alla dirigenza nonostante la mancanza di esperienza in panchina.
E proprio Steve Kerr ha fatto ricredere tutti fino a conquistare un record NBA che resterà scolpito fino a prossimo “miracolo”: ora è il “coach rookie” più vincente della NBA (63-13 and counting) davanti a Paul Westphal (62-20 nel 1992-93) e Tom Thiboudeau (62-20 nel suo primo anno ai Chicago bulls nel 2010-11).
Another milestone along this journey!!! You know we had to hit Coach Kerr with the shower #DubNation pic.twitter.com/RgESoiFUDW
— Harrison Barnes (@hbarnes) 5 Aprile 2015