Brad Stevens è alla sua seconda stagione da capo allenatore dei Boston Celtics e ha firmato solo due estati fa un contratto da sei anni con la franchigia del Massachusetts, eppure rimane ancora uno dei nomi caldi ogniqualvolta si liberi un posto su panchine importanti del College basket. Già qualche mese fa l’ex coach di Butler era stato accostato agli Indiana Hoosiers, negli ultimi giorni invece è stato avvicinato ai Texas Longhorns che invece poi hanno virato su Shaka Smart, ex allenatore di VCU.
Stevens aveva smentito in maniera categorica un suo presunto contatto con l’università texana con sede ad Austin ma, nonostante ciò, gli insiders statunitensi più quotati lo davano come primo candidato al posto lasciate vacante da Rick Barnes.
Stevens sta svolgendo un ottimo lavoro in quel di Boston dove, con una squadra con poco talento ma tanti giovani su cui si può lavorare, sta lottando per entrare nei Playoffs che sarebbe un traguardo strepitoso visto il roster a sua disposizione. La sua bravura è stata nell’approcciare il tipo di pallacanestro che si gioca in NBA in maniera graduale, mantenendo ed adattando anche concetti da NCAA, ed ora pian piano i risultati stanno arrivando.