Marc Berman del New York Post ha cercato di dipingere un ritratto della situazione attuale dei New York Knicks ed in particolare di Andrea Bargnani. Coach Derek Fisher è certamente contento delle prestazioni del #77 nel corso delle ultime settimane. Finalmente libero dagli infortuni, in una squadra senza stelle e senza obiettivi per questa stagione, Bargnani ha messo in mostra le proprie capacità. L’ultima prestazione contro i pur non eccellenti Philadelphia 76ers nel giorno di Pasqua gli è valsa l’approvazione e l’applauso del pubblico del Madison Square Garden.
I fans avevano appena assistito all’impegno totale di Andrea Bargnani sui due lati del campo, che ha dato origine ad una prestazione da 25 punti, 8 rimbalzi, 4 stoppate e 4 assist. I Knicks, guidati dall’agonismo di Bargnani – qualche mese fa un frase del genere sarebbe risultata ironica -, hanno battuto i non irresistibili Sixers per 101-91.
Coach Derek Fisher ha quindi potuto finalmente vedere in azione al massimo del proprio potenziale il pick #1 al Draft 2006.
Per me sono più importanti gli 8 rimbalzi e le 4 stoppate che i punti – so bene che ha punti nelle mani. Se prende rimbalzi in quel modo ed usa i suoi centimetri per stoppare, ci rende una squadra migliore.
Il Mago in maglia Knicks
L’obiezione più naturale riguarda la scarsa continuità di Bargnani nel mettere in campo cattiveria agonistica e sfruttare al massimo le proprie possibilità. In merito a tale questione, Fisher ha risposto così:
[Andrea] è riuscito molto spesso a difendere sulle ali lontano dal canestro. Ma è capace di difendere anche sui giocatori più grossi. Bargnani è un cestista estremamente talentuoso e gli infortuni lo hanno limitato molto. Qualsiasi cosa accadrà in futuro, il modo in cui sta concludendo questa stagione sta mostrando, non solamente a noi, ma anche alle altre squadre, che lui è un giocatore veramente dotato e lo sta provando a tutti, noi compresi. Se lui tornerà con noi, sarà un bene. Altrimenti riuscirà a fare bene in qualsiasi situazione.
Le ultime parole di Coach Fisher aprono quindi la questione del contratto di Andrea Bargnani, che scadrà in estate. A quanto pare i Knicks stanno valutando un’offerta da fare all’italiano, che in ogni caso rappresenta una temibile arma offensiva. Secondo quanto riportano le voci di corridoio, tale offerta potrebbe essere il minimo per i veterani o poco più. Bargnani potrebbe quindi lasciare i Knicks nel caso in cui altre franchigie decidessero di puntare sul grande potenziale dell’ex-Toronto, potenziale però troppo poco espresso negli ultimi anni.