Dopo l’accoltellamento subito nella folle nottata newyorkese tra martedì e mercoledì, Chris Copeland si sta riprendendo sul letto dell’ospedale dopo essere stato operato a seguito delle gravi ferite riportate all’addome, alla mano sinistra e al gomito sinistro da parte di Shezoy Bleary, il 22enne successivamente arrestato.
L’ala degli Indiana Pacers ha rilasciato una dichiarazione nella mattinata di giovedì ringraziando chi lo ha sostenuto e confortato per la spiacevole situazione in si è trovato:
“Voglio solo ringraziare tutto coloro che mi hanno sostenuto e pregato per me. Sono stupefatto dal tanto sostegno ricevuto, tornerò piu’ forte di prima. Grazie!”
Ma non solo un messaggio per i tifosi ed amici, Copeland ha pensato bene di lasciare una dichiarazione anche nei confronti della sua attuale squadra (i Pacers, appunto) e soprattutto della NBA:
“Voglio anche chiedere scusa a tutti, in particolare alla NBA e agli Indiana Pacers, per la mia pessima scelta di essere stato fuori a quell’ora (le 4 di mattina, NDR). Lavorerò per effettuare un pieno recupero.”
L’ex giocatore dei New York Knicks dovrà ora rimanere nel reparto di terapia intensiva per i prossimi tre giorni per poi essere valutato dal personale sanitario. Parallelamente alla vicenda, Pero Antic e Thabo Sefolosha (che erano stati arrestati per aver ostacolato l’intervento dell’autorità governativa) hanno rilasciato dichiarazioni simili chiedendo scusa a familiari e squadra di appartenenza per il loro coinvolgimento ed arresto.