Categorie: Playoffs NBA 2015

I Cavaliers sconfiggono senza appello i coraggiosi Celtics

CLEVELAND – Inizia la serie che vede contrapposte la superfavorita della vigilia, i Cleveland Cavaliers dei Big Three LeBron James, Kyrie Irving e Kevin Love, e i sorprendenti Boston Celtics di Bard Stevens, in grado, contro tutti i pronostici di inizio stagione, di afferrare il piazzamento #7 valido per la postseason in una malconcia Eastern Conference. Dopo un anno di pausa e ricostruzione i bianco-verdi del Massachusetts tornano a farsi vedere nel loro regno, con un nuovo coach, una nuova mentalità “operaia” e un roster quasi completamente rivoluzionato rispetto all’era Rivers. Dall’altra parte, ai padroni di casa è servito il “come back” del Re per riportare la scritta Playoffs sul parquet della Quicken Loans Arena, dopo quattro anni vissuti non proprio nell’élite della lega. I padroni di casa si presentano sul parquet in grande spolvero, con il miglior quintetto possibile che vede Kyrie Irving da PG, J.R. Smith al suo fianco nel backcourt, LeBron James e Kevin Love come ali e Timofey Mozgov da big man titolare. I Celtics rispondono con Marcus Smart, Avery Bradley, Evan Turner, Brandon Bass e Tyler Zeller.

Primo quarto – La partita inizia lentamente, con le due squadre a proporre un gioco attento e ragionato, alla ricerca degli spazi e di tiri aperti. I primi due punti sono i liberi di Brandon Bass, ma le squadre si rispondono punto su punto. A metà frazione i cambi di coach Brad Stevens danno una scossa alla partita. Dentro Isaiah Thomas e Kelly Olynyk, il gioco di Boston accelera e porta a un primo micro-strappo di 5 punti, sui quali pesa la firma dei due dalla panchina, soprattutto del centro canadese, che con una grande schiacciata sigla il 22-17. Cleveland risponde però immediatamente, con una tripla di James Jones e con Tristan Thompson. Si va al timeout sul 22 pari. Appena le squadre rientrano in campo, Thomas prova la penetrazione, ma “LeBron says no!”: stoppata del Re, bella, anche se ininfluente, perché il nativo di Tacoma riesce a segnare lo stesso sugli sviluppi della rimessa portando così, di nuovo, Boston sul +4. Poi è di nuovo “Kelly Olynyk time”, con la seconda tripla della sua serata a dimostrare che i migliori di Boston sono gli uomini della panchina. Con LeBron che fa il compitino, è Kyrie Irving, con un impatto devastante sui Playoffs, a tenere a galla i Cavs, ma Boston riesce comunque a riportarsi sul massimo vantaggio di +5 sul 31-27 a fine primo quarto. Finora si sono visti dei Celtics estremamente concreti e godibili, Cleveland, troppo imprecisa dall’arco, ha in Kyrie Irving il suo miglior elemento, con 11 pts segnati, mentre Kevin Love, con i punti segnati pari al suo numero di maglia, non ha ancora trovato il feeling con i Playoffs.

Secondo quarto – Boston rientra in campo con una nuova soluzione tattica: doppio playmaker, con Smart e Thomas contemporaneamente sul parquet. James perde un brutto pallone e Shumpert forza un tiro da fuori, mentre Boston continua a giocare compatta e con il terzo tempo a segno di Smart allunga sul +7. Kevin Love continua a essere non pervenuto sul campo e tutta Cleveland ne risente. Isaiah Thomas è l’arma in più di Brad Stevens, i suoi movimenti fanno impazzire la difesa dei Cavs. Ma tutto è più facile se dalla tua parte c’è Uncle Drew: Irving infatti va a segno con una tripla fondamentale subito seguito da J.R. Smith e Cleveland si rifà sotto con facilità. Momento fondamentale nel corso del settimo minuto del quarto: Kevin Love segna il suo primo canestro nella postseason, una tripla che pareggia i conti a quota 40. La partita è bella e frizzante. LeBron decide di prendere in mano l’attacco, due canestri consecutivi con movimenti dal post a dir poco meravigliosi nonostante una difesa molto competente di Smart e Olynyk. Cleveland tenta l’allungo con Tristan Thompson che prende un rimbalzo offensivo e lo trasforma in schiacciata, e con Kyrie Irving, che si inventa una tripla immaginifica, con la mano del difensore in faccia: +7 Cavs. Poi, nell’ultima parte del quarto, il Re sale in cattedra. Inizia con un passaggio-meraviglia coast to coast dopo la palla recuperata su Zeller, che trova Love solo sotto le plance dall’altra parte, schiacciata facile per il californiano; poi schiacciata in campo aperto anche per LBJ, ma Boston continua a resistere senza scollarsi. Nel finale di quarto LeBron fa girare la squadra come un playmaker: extra pass straordinario per Love, che si prende il fallo, mentre Kyrie Irving continua a colpire duro, altre due triple per i 20 punti personali e il +8 Cleveland, con 8/12 dal campo e  4/4 da tre. I padroni di casa vanno all’intervallo lungo sul 62-54.

Terzo quarto – Al rientro dalla pausa Boston parte forte senza Isaiah Thomas ma con Olynyk. Kevin Love, invece, parte malissimo, tra falli e palle perse. Cleveland si innervosisce e J.R. Smith fa due falli in due secondi, portando il suo totale a 4. Coach Blatt è costretto a farlo accomodare in panca. Cleveland esce dall’impasse grazie a un canestro di Mozgov, ma è sempre Kyrie Irving che continua a martellare da tre come se non ci fosse un domani. LeBron lo segue a ruota e Cleveland se ne va, sul 71-58. Nonostante i 10 rbd, però, impatto disastroso sulla partita di Kevin Love, ancora incapace di incidere. Boston si disunisce e comincia a forzare. Il rientro di Thomas sblocca l’attacco dei Celtics, che trova i 60 pts con il piazzato di Bass. A questo punto si incominciano a vedere sprazzi del Love che fu: rimbalzo offensivo e canestro nel traffico per il 73-60. Subito dopo, la tripla di Shumpert porta al massimo vantaggio Cavs, sul 76-60. LeBron in versione assistman innesca Thompson, bella la schiacciata per il 78-62, poi Love che sembra lentamente trovare più confidenza con l’atmosfera Playoffs, allunga il parziale fino all’82-62. +20 e massimo vantaggio Cavaliers. LeBron si prende una forzatura in attacco e Boston ne approfitta per cambiare l’inerzia del match: Jae Crowder schiaccia in campo aperto sulla palla persa, mentre il Re è sofferente per un contatto. Nulla di grave per lui, che rientra regolarmente dopo il timeout. I Celtics aprono un parziale di 14-0, guidato da Thomas, con Cleveland che risente di un attacco immobile e delle forzature di LeBron. 82-76 a favore dei padroni di casa. Thomas porta dinamismo all’attacco dei Celtics, e continua a mettere in crisi la difesa dei Cavs, ma Boston non è capace di finalizzare come dovrebbe. Nel finale di quarto vedono il campo anche Matthew Dellavedova e Shawn Marion. Poi James Jones, con la tripla sulla sirena, alleggerisce la pressione e chiude il quarto portando Cleveland sul +15, 91-76 il risultato, con un parziale aperto di 9-0 per i Cavaliers.

Quarto quarto – Al rientro in campo LeBron James è l’unico dei Big Three sul parquet. Continuano, con successo adesso, i suoi isolamenti: con 11 minuti e mezzo sul cronometro si prende una tripla in stepback, che trova il fondo della retina. Il parziale dei Cavs a cavallo tra terzo e quarto quarto si ferma sul 12-0, perché la difesa pigra concede spazi, e Crowder ne approfitta con la tripla del 94-81, prima che Matthew Dellavedova si esibisca in un numero da circo che porta al suo primo canestro in questi Playoffs. Tante le forzature in questa fase, poco gioco, è un momento molto confuso della partita. Brad Stevens decide di riportare l’ordine con un timeout. Rientrano in campo tutti i big di Cleveland, tranne J.R. Smith. Boston ci prova, anche con Jared Sullinger e con un Isaiah Thomas sempre più positivo, ma il vantaggio di Cleveland non si erode, soprattutto quando uno straordinario Kyrie Irving si guadagna un importantissimo gioco da tre, che porta Cleveland sul 101-86. La partita comincia a perdere di intensità, tanto che anche il pubblico non si scompone troppo, visto il vantaggio rassicurante degli uomini di casa, stabilmente in doppia cifra. Timofey Mozgov mette una stoppata da highlights, ma non riesce a trasformare dall’altro lato del campo. Evan Turner non vuole darsi per sconfitto, sigla il gioco da tre che riduce lo svantaggio dei bianco-verdi a -10. Ma LeBron e Love si mettono in società per portare i Cavs a quota 111. Mozgov vuole a tutti costi un posto negli highlights della notte, e decide di provarci con le stoppate mettendone un’altra, pesante, a Kelly Olynyk. Ma ormai Cleveland è sazia, e davanti l’attacco diventa sterile. Turner mai domo, si guadagna un ultimo viaggio in lunetta, per tentare di alleggerire il parziale, ma la partita è già finita. A 39 secondi dalla fine esordio ai Playoffs per Gigi Datome che entra a partita già decisa per una comparsata. Finisce così. Cleveland vince 113-100 alla Quicken Loans Arena e si porta avanti 1-0 nella serie.

Boston
(0-1)
31 23 22 24 100
Cleveland
(1-0)
27 35 29 22 113

 

STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
K. Irving* 30 3 2 3 11-21 5-9 3-5 1 1 1 41 38
L. James* 20 6 7 2 8-18 1-3 3-4 5 2 1 42 38
K. Love* 19 12 4 4 5-14 2-4 7-8 1 1 0 33 39
J. Smith* 9 4 1 4 3-9 2-7 1-2 1 0 0 19 14
T. Mozgov* 6 8 0 3 1-4 0-0 4-4 1 0 3 23 16

BOSTON CELTICS

STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
E. Turner* 12 7 5 3 4-12 1-1 3-3 2 1 0 34 28
B. Bass* 10 1 2 2 3-6 0-0 4-4 1 0 0 27 14
M. Smart* 10 2 2 3 4-6 1-3 1-4 2 1 0 26 15
A. Bradley* 7 2 3 3 3-10 1-6 0-0 1 0 0 31 14
T. Zeller* 6 2 0 2 3-5 0-0 0-0 1 1 0 15 8
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
I. Thomas 22 5 10 1 6-14 2-5 8-8 5 1 0 32 43
K. Olynyk 12 2 1 4 5-7 2-3 0-0 1 1 2 18 18
J. Crowder 10 5 0 4 4-9 1-3 1-1 0 1 1 23 17
J. Jerebko 7 3 1 3 3-5 0-0 1-2 0 1 0 19 13
J. Sullinger 4 4 0 3 2-3 0-0 0-0 1 0 1 14 8
G. Wallace 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
L. Datome 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 1 0
P. Pressey 0 1 0 1 0-2 0-1 0-0 0 0 0 1 1
C. Babb 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
J. Young 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0

CLEVELAND CAVALIERS

BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
T. Thompson 12 6 1 0 4-6 0-0 4-6 0 0 0 26 20
J. Jones 8 1 0 0 3-5 2-4 0-0 0 0 0 15 9
I. Shumpert 7 6 1 4 1-4 1-4 4-4 1 0 0 32 14
M. Dellavedova 2 0 3 3 1-1 0-0 0-0 2 0 0 9 6
S. Marion 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 2 0 1 2
M. Miller 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
B. Haywood 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
K. Perkins 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
A. Varejao 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
D. Kennedy 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
J. Harris 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0

Team Stats

STAT TOTAL TOTAL
Points 100 113
Field Goals 37-79, 46% 37-82, 45%
Free Throws 18-22, 81% 26-33, 78%
3-pointers 8-22, 36% 13-31, 41%
Off. Rebounds 7 15
Def. Rebounds 27 31
Total Rebounds 34 46
Assists 24 19
Blocks 4 5
Fouls 29 23
Steals 7 6
Turnovers 14 12

 

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Pubblicato da
Simone Simeoni

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