Categorie: Playoffs NBA 2015

I Clippers domano i Campioni in carica: 107-92 il punteggio finale!

I Clippers dominano e conquistano con merito gara-1, sfruttando la pessima serata al tiro degli Spurs e più in generale dei problemi difensivi che i texani dovranno provare a risolvere prima dei prossimi incontri. 58 punti per il duo Paul-Griffin a marchiare questa incoraggiante e convincente vittoria. Tra 3 giorni si replica, sempre allo Staples Center.

Primo Quarto: Partenza a razzo dei Clippers. 10-4 in avvio, condito da 2 stoppato di DeAndre Jordan ai danni di Tim Duncan. 3 punti per Griffin e Paul e subito timeout Spurs. Tornati in campo, coach Popp inizia a pescare dalla sua panchina, dentro Ginobili e Diaw. Ma la musica non cambia, i Clippers continuano ad essere saldamente in vantaggio per 20-11 alla seconda pausa della partita, con Leonard costretto a sedersi causa secondo fallo su CP3 e Griffin già a quota 7 punti. Ginobili continua ad attaccare il ferro e lucra il secondo fallo di DJ, ma l’inerzia dell’incontro resta saldamente in mano ai losangelini. 24-16 sul finire della prima frazione. Due canestri da campione di Crawford portano il punteggio alla sirena sul 30-18 per i padroni di casa. Spurs che chiudono il quarto con il 28,6% dal campo.

Secondo Quarto: Pronti via, 10-0 di parziale per i neroargento in meno di 2 minuti, guidati da Ginobili e Diaw. Spurs che tirano 2/15 da fuori dal pitturato e Clippers costretti al timeout d’emergenza. Tornati sul parquet, la partita si fa più serrata. Il Beli mette la tripla, Griffin risponde. Al giro di boa del secondo quarto, il primo sorpasso Spurs che costringe Rivers al timeout. 37-35 per i texani, andati già ben 14 volte in lunetta. Un’immagine spiega bene l’inversione di tendenza.

Mini parziale di 3-0 Clippers tutto dalla lunetta, di nuovo avanti 38-37 e parziale che subito si allunga a 10-0, riportando la gara nuovamente nelle mani dei padroni di casa. 45-37 a cui Popovich risponde con l’hack a DJ interrompendo il flusso offensivo dei losangelini. DeAndre inizia sbagliando, ma poi chiude con un 4/6 dalla linea della carità che consente ai suoi di chiudere in vantaggio il primo tempo.

49-43 LA Clippers all’intervallo lungo, guidati dai 13 punti di Griffin e dai 9 in uscita dalla panchina di Crawford. Dall’altra parte 9 per Leonard, e 5-5-3 per Ginobili, unico con plus/minus positivo in casa Spurs.

Terzo Quarto: Dopo aver resistito a quasi 2 minuti di Hack a Deandre (5 su 12 per lui dalla lunetta), i Clippers ripartono in campo con  Paul, Barnes, Redick, Griffin e Jordan, mentre gli Spurs con Parker, Green, Leonard, Duncan, Splitter. Gli Spurs continuano ad attaccare il pitturato con i due lunghi, permettendosi anche conclusioni continue dall’arco forti della consistenza a rimbalzo, ma senza grandi risultati; i primi sei minuti del terzo quarto sono intensi ma imprecisi, pochi canestri da entrambi le parti ed il risultato è fermo sul 54 a 47 per Los Angeles. Griffin tenta comunque di riappropriarsi del post up ed in due occasioni ottiene due falli; Popovich corre ai ripari con un nuovo time out sostituendo un evanescente Splitter per un più solido Baynes.

Breve scambio di giocate che vedono protagonisti CP3 e Tony Parker mettere a referto due canestri (in penetrazione il primo, in mid range il secondo) e poi un lampo di Griffin; aggredisce fortemente il post basso, aumenta la velocità e conclude schiacciando al ferro. 59 a 53 per i Clippers e di nuovo time out con poco più di 5 minuti da giocare: per ora pochi schemi ragionati ma tanta esplosività.

Alla ripresa gli Spurs cambiano molto, con Manu Ginobili, Diaw, e Joseph in campo, ma è Matt Barnes a guardagnarsi i suoi momenti di gloria; fake su Manu, tripla del più otto e palla contesa duramente con Bayens che si conclude con un jump ball. A tre minuti dal termine arriva il primo poster: palla geniale di Paul a Griffin che riceve, salta, e schiaccia su un temerario Baynes che cerca invano la stoppata, finendo inevitabilmente nel replay, fin qui, più spettacolare della partita.

Leonard si accende ad intermittenza, ma quando lo fa si fa notare, rubando palla a Barnes lanciato in entrata per servire Ginobili smarcato: tripla di Manu a cui risponde subito però una tripla accendi-stdio di Paul e un altro ottimo movimento di Griffin in Post up che vale due punti. Diaw si libera e fa muovere la retina ma il risultato è 71 a 59 per i Clippers, sin qui migliori degli Spurs ed incredibilmente più concerti con due minuti al termine del terzo quarto.

Buono l’asse “rimbalzo – tripla” che vede protagonisti finalmente Glen Davis ed il solito Jamal Crawfor, cui risponde subito Leonard con un appoggio al vetro facile facile. Ma è di nuovo Griffin con la terza perla della nottata; spin move su Joseph e di nuovo poster su Baynes, che nel ribaltamento difensivo è stoppato in poch secondi dopo dallo stesso Griffin. Il terzo quarto è una sentenza in favore dei bianco-blu: 79 a 64, evitato il -18 grazie alla tripla allo scadere di Leonard.

Quarto quarto: Ottimi i due punti di Davis dal pitturato, ma è ancora Crawford con due prodezze dall’arco a neutralizzare la tripla di Mills, che tuttavia si ripete poco dopo. Uno spettacolo vedere però Duncan ribadire in schiacciata un tap in dopo un nuovo tentativo di Mills dall’arco; Paul tuttavia ha ancora energia per penetrare e gli Spurs non lo seguono, a 9 scarsi dal termine i Clips conducono per 88 a 74. Dopo il timeout la partita riparte con pochi cambiamenti, c’è Belinelli in campo ed il solito Paul che si libera per un rapido rilascio dal gomito sinistro; ma sono due triple in successione firmate Danny Green ed il nostro Marco a portare gli Spurs sul meno nove costringendo Doc Rivers ad un time out di risposta.

Ma alla ripresa sono ancora i Clippers a comandare: and 1 di Griffin accompagnata da una serpentina di Paul ed un tap in di Jordan portano i i ragazzi di Doc Rivers sul risultato di 97 a 83, accorciato in precedenza grazie ad un arresto e tiro di Belinelli. A 5 dal termine ci troviamo davanti la squadra di casa che imposta il suo attacco con uscite veloci dai blocchi alternati a forti presenze nel pitturato, mentre gli ospiti optano per una veloce circolazione di palla che permette scarichi con ampie spaziature per i tiratori da 3 o da deep two; tuttavia sono proprio i tiratori che questa sera tradiscono Gregg Popovich ed invece esaltano Doc Rivers, ed a poco più di 3 minuti dal termine i Clippers conducono per 104 a 87, che diventano 107 a 87 dopo la tripla di Paul (32 per lui) e + 20 di vantaggio. La partita si avvia al termine ed al canto della sirena, il tabellone recita 107 a 92 e Gara 1 ai Los Angeles Clippers.

BOX SCORE

SA Players
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
K. Leonard* 18 6 3 3 7-12 1-2 3-6 4 4 0 33 30
T. Duncan* 11 11 4 4 4-10 0-0 3-5 1 1 2 30 32
T. Parker* 10 2 1 1 4-11 0-2 2-2 2 0 0 29 12
D. Green* 6 3 2 0 2-11 1-7 1-2 2 1 0 22 12
T. Splitter* 4 3 1 3 2-5 0-0 0-2 0 1 0 10 10
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
M. Belinelli 11 2 1 0 4-7 3-6 0-0 1 0 0 19 14
M. Ginobili 10 7 6 2 3-10 2-6 2-4 1 2 0 19 30
P. Mills 9 2 1 2 3-5 3-4 0-0 1 0 0 11 12
B. Diaw 5 6 5 2 2-12 0-5 1-2 1 0 1 28 21
A. Baynes 5 5 1 3 2-7 0-0 1-1 1 0 0 20 11
C. Joseph 3 1 0 2 1-2 0-0 1-2 0 0 0 12 4
M. Bonner 0 1 0 1 0-1 0-1 0-0 0 0 0 4 1
LAC Players
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
C. Paul* 32 7 6 3 13-20 3-5 3-4 3 2 0 38 50
B. Griffin* 26 12 6 2 9-20 0-0 8-10 1 3 3 43 55
J. Redick* 10 3 2 2 4-13 2-6 0-0 2 0 0 36 15
D. Jordan* 9 14 1 3 2-5 0-0 5-12 2 0 4 38 27
M. Barnes* 8 5 1 5 3-5 2-3 0-0 2 4 0 32 17
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
J. Crawford 17 0 0 1 7-10 3-4 0-0 1 0 1 23 17
G. Davis 3 4 0 3 1-2 0-0 1-2 1 0 0 12 6
A. Rivers 2 1 0 1 1-3 0-0 0-0 1 0 0 13 2
H. Turkoglu 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 3 0
D. Jones 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 1 0
S. Hawes 0 0 0 1 0-0 0-0 0-0 0 0 0 3 0

 

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Pubblicato da
Stefano Salerno

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