Dopo la sconfitta in gara 2 per i Toronto Raptors le cose si stanno mettendo male, la serie si trasferisce a Washington e per i canadesi si tratta già di rispondere alle ultime chiamate per rimanere nei playoff NBA. Washington, dal canto suo, ha trovato la quadratura giusta dopo la brutta prova in gara 1 che ha portato comunque alla vittoria grazie ad un super Paul Pierce. Di seguito le dichiarazioni di gara 2:
Beal: “Abbiamo fatto veramente un ottimo lavoro, abbiamo giocato sotto controllo e abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare per vincere, ora dobbiamo giocare come fossimo sotto 2-0 nella serie. Nella prima partita ho preso tiri che loro volevano che io prendessi anche se io avrei preferito prenderne altri, in questa gara 2 le cose sono migliorate. Non cambia niente per gara 3, non dobbiamo smettere di essere aggressivi. Otto Porter? Fa tante piccole cose, è dappertutto ed un giocatore fa tutto quello che serve ad ognuno di noi. Toronto? Loro pensano di essere una squadra molto fisica, e lo sono, ma noi non siamo da meno e non ci faremo mettere sotto.”
John Wall: “Noi sappiamo che per la nostra squadra essere in partita nei momenti caldi è importante perchè io e Bradley stiamo sempre molto aggressivi. Bisogna essere intelligenti e prendere i tiri giusti in quei momenti della partita, oltre a cercare le giuste giocate per la squadra, ma quando si tratta di aggiungere anche l’aggressività allora diventiamo davvero una difficile squadra da battere.”
Coach Wittman: “E’ difficile vincere quattro partite in una serie e piu’ avanti vai piu’ difficile diventa, ora ce ne mancano due e c’è ancora tanta pallacanestro da giocare. Gara 3 di venerdì sarà molto piu’ difficile da giocare rispetto alle prime due, non abbiamo ancora raggiunto molto e voglio che i miei ragazzi capiscano questo. Ora è il momento di essere felici per aver vinto ma c’è ancora tanto da fare e non bisogna abbassare la guardia perchè, se lo fai, basta un momento per capovolgere la situazione. Quindi voglio che loro rimangano affamati e capiscano che siamo solo alla metà del primo percorso. Il match di oggi? In questa gara Toronto ci ha messo difficoltà nei primi 3 o 4 minuti di gioco ma il temout spezzaritmo che ho chiamato ci ha aiutati a superare il momento e ad organizzarci. Wall e Beal? E’ il loro secondo playoff e non si può insegnare l’esperienza, loro sanno cosa voglia dire giocare ai playoff grazie a ciò che hanno provato lo scorso anno.
Lou Williams: “Loro hanno la nostra stessa mentalità, ma per noi è arrivato il momento di andare a Washington per vincere e basta.”
DeRozan: “La serie è lontana dall’essere finita, la nostra fiducia è ancora alta e dobbiamo fare tutto il possibile pensando di partita in partita”
Amir Johnson: “Ora si tratta dell’orgoglio, dobbiamo usarlo a Washington per vincere”
Coach Casey: “Beal ha giocato bene, ha sfruttato le nostre lacune di difesa in transizione e lo abbiamo perso spesso. Ora dobbiamo andare a Washington e portare a casa la vittoria pensando una partita alla volta. Siamo ancora nei playoff.”