Dopo un anno di purgatorio, al TD Garden di Boston, Massachussets, riabbracciano i playoffs NBA e, guarda caso, lo fanno contro uno dei loro più acerrimi nemici: LeBron Raymond James. Giocati i primi due atti della serie in quel di Cleveland, il primo turno tra Celtics e Cavaliers si sposta in casa dei biancoverdi, dove si spera di poter assistere a due partite ancor più combattute rispetto alle precedenti.
Andando per ordine, nel primo quarto i Cavs partono subito forti. Il primo possesso è loro e, da quel momento in poi e per i successivi 12 minuti, saranno sempre avanti. Malgrado infatti un Garden infuocato, LeBron e soprattutto Love sono artefici di due quarti pazzeschi: il primo mette a referto 5 punti, dando segnali piuttosto forti della propria carica agonistica; il secondo, che nelle prime due partite non ha fatto più di tre punti nei primi 12 minuti di gara, ne segna addirittura 11 tra triple e, verrebbe da dire finalmente, qualche bel movimento in post basso. Dall’altro lato, però, non si sta a guardare, e Smart, Bradley e Turner riescono a mantenere la squadra a contatto. Alla fine, i Cavs sono avanti di 6, 31-25, dopo un quarto molto, molto “fisico”.
Dopo la mini pausa, Boston scende in campo con un ancor più superiore ardore a quello visto fino in quel momento. Difensivamente concedono poco, e riescono ad arginare bene i secondi violini dei Cavs, soprattutto Irving. Se James è infatti autore di 6 punti in meno di 5 minuti, il numero 2 della franchigia dell’Ohio non riesce ad entrare in partita e ne arriva la conferma proprio quando Brandon Bass, non certo l’avversario più forte contro cui Kyrie è andato in penetrazione, lo stoppa, lanciando Avery Bradley in contropiede per il sorpasso. È evidente che Boston comincia a pensare di potersela giocare fino alla fine, e i primi a pensarlo sono proprio i ragazzi di coach Stevens. Tanta intensità, tanta energia e tanta adrenalina consente loro di andare in vantaggio persino di due possessi, prima però che il Re torni a far la voce grossa. Nella bolgia del TD Garden, l’ex giocatore di Miami prende la squadra per mano e senza troppi fronzoli, la porta a condurre nuovamente. Prima dell’intervallo lungo, il punteggio recita dunque 56-48, e la chiara sensazione che, per quanto i C’s ci possano provare, dall’altro lato c’è qualcuno che sa benissimo come vincere queste partite.
Al rientro dagli spogliatoi, la partita non cambia. I Celtics ci provano, combattono, vengono ovviamente spinti dal pubblico, ma nonostante tutto questo, non riescono a piazzare un parziale che possa far riacciuffare loro gli avversari, sempre avanti. La sensazione è infatti che Cleveland non abbia alcuna voglia di “ammazzarsi la vita” per portare a casa la partita, bensì voglia semplicemente limitarsi al compitino contro una squadra decisamente più inesperta, meno forte e talentuosa. Ecco dunque che il distacco tra le due non cambia: sia il terzo che il quarto finiscono in parità, con solo 8 punti da colmare per i Celtics, incapaci però di stringere questa forbice e portare la partita quanto meno all’overtime.
Finisce 105 a 93 per Cleveland, che vola così sul 3-0 con ancora una partita da giocare a Boston e l’impressione che LeBron e compagnia bella vogliano chiuderla il prima possibile, per poter avere così più tempo per preparare il secondo turno.
Final |
|
31 |
25 |
28 |
19 |
103 |
|
25 |
23 |
28 |
19 |
95 |
STARTERS |
PT |
R |
A |
PF |
FG |
3FG |
FT |
TO |
STL |
BK |
MIN |
FPT |
L. James* |
31 |
11 |
4 |
1 |
13-26 |
1-5 |
4-5 |
2 |
4 |
2 |
42 |
54 |
K. Love* |
23 |
9 |
3 |
3 |
8-16 |
6-10 |
1-4 |
1 |
0 |
0 |
37 |
37 |
J. Smith* |
15 |
5 |
2 |
3 |
6-12 |
3-8 |
0-0 |
0 |
2 |
0 |
38 |
26 |
K. Irving* |
13 |
1 |
6 |
2 |
3-11 |
2-3 |
5-6 |
2 |
2 |
1 |
40 |
27 |
T. Mozgov* |
5 |
6 |
0 |
1 |
2-4 |
0-0 |
1-1 |
4 |
0 |
1 |
19 |
8 |
STARTERS |
PT |
R |
A |
PF |
FG |
3FG |
FT |
TO |
STL |
BK |
MIN |
FPT |
E. Turner* |
19 |
8 |
8 |
4 |
8-15 |
1-1 |
2-2 |
4 |
2 |
0 |
33 |
41 |
A. Bradley* |
18 |
4 |
0 |
2 |
7-18 |
1-6 |
3-3 |
1 |
1 |
0 |
33 |
22 |
T. Zeller* |
9 |
6 |
0 |
1 |
3-9 |
0-0 |
3-3 |
0 |
0 |
0 |
28 |
15 |
M. Smart* |
8 |
2 |
1 |
2 |
2-6 |
1-3 |
3-4 |
1 |
0 |
0 |
18 |
11 |
B. Bass* |
4 |
2 |
3 |
0 |
2-3 |
0-0 |
0-0 |
0 |
0 |
1 |
22 |
13 |
Team Stats
|
|
|
Stat |
Total |
Total |
Points |
103 |
95 |
Field Goals |
38-84, 45% |
36-82, 43% |
Free Throws |
15-24, 62% |
18-21, 85% |
3-pointers |
12-29, 41% |
5-19, 26% |
Off. Rebounds |
11 |
9 |
Def. Rebounds |
34 |
36 |
Total Rebounds |
45 |
45 |
Assists |
17 |
20 |
Blocks |
7 |
5 |
Fouls |
19 |
23 |
Steals |
9 |
6 |
Turnovers |
11 |
15 |