La serie tra Clippers e Spurs che al momento vede le due squadre ferme sull‘uno pari (questa notte la serie si sposta a San Antonio per Gara 3) ha fin qui evidenziato la mancanza di uno dei protagonisti principali della franchigia texana ed in generale, di ogni post season da 14 anni a questa parte: il play francese Tony Parker.
Parker è infatti l’unico neo degli Spurs con Gara 2 che ha evidenziato tutti i problemi del numero 9 nero-argento, avendo messo a segno un solo punto e saltando praticamente tutto il secondo tempo. La spiegazione è, purtroppo, molto semplice: Tony sta giocando praticamente con due infortuni ad entrambi i piedi.
A riportarci la notizia è Mike Monroe del San Antonio Express News, che ci conferma i problemi alla caviglia sinistra e ci informa sul nuovo guaio al tendine d’Achille destro, vera causa per la quale non ha potuto aiutare i suoi compagni nella vittoria allo Staples Centre. Tuttavia ecco le sue dichiarazioni volte a tranquillizzare l’universo Spurs a poche ore dall’incontro numero 3 contro i losangelini:
“Questo è stato un anno davvero duro per me, ma a credo che andrà tutto bene. Sto avendo lo stesso infortunio della passata serie contro Oklahoma; penso che il problema derivi dal fatto che faccia troppa pressione sulla mia caviglia destra a causa del dolore alla sinistra”.
Gli Speroni hanno dimostrato tuttavia di sapere sopperire alla mancanza di uno dei loro big three, grazie all’abnegazione di tutti i componenti del roster, Leonard in primis, ed alla straordinaria tenacia ed immortalità di un Tim Duncan che momentaneamente ci sta dando l’impressione di potere e volere giocare ancora per molto tempo. In ogni caso i Clippers si sono dimostrati una squadra molto più ostica e concreta di quanto le aspettative iniziali potessero far credere e siamo profondamente convinti che d’ora in avanti serva il miglior Parker per permettere a Popovich di scollinare questo fantastico primo turno.