Categorie: Playoffs NBA 2015

Lezione Spurs ai Clippers: San Antonio sorpassa, Leonard mostruoso.

La serie tra Los Angeles Clippers e San Antonio Spurs vola in Texas, all’AT&T Center di Duncan e compagni, con gli Speroni che hanno la possibilità del sorpasso sui Losangelini; netti i segnali di miglioramento per San Antonio in Gara 2, qualche campanello d’allarme per i Clippers invece. Tutto pronto, si alza la palla a due:

Primo Quarto. Gara 3 può partire dunque, ma è subito chiaro che gli Spurs hanno decisamente messo il turbo per la prima in casa: Leonard è praticamente in visibilio e conduce i gli Spurs ad un netto 11 a 4 iniziale, per una partenza decisamente a razzo. I Clippers compaiono  solamente per una stoppata di DeAndre che sembra voler scuotere i suoi dal torpore generale; ma Green e soci sono letali dall’arco (e dal campo in generale, con percentuali finalmente ottime), mentre gli errori di Paul e Griffin pesano mano a mano che il punteggio si allarga. Redick è l’unico che sembra aver capito l’importanza di questa partita, ma ancora Leonard e tutti gli Spurs lo hanno già perfettamente assimilato ed il parziale recita 25 a 13 (i Clips accorciano a 16 per concludere la prima frazione di gioco), con i californiani che tirano con il 28 percento dal campo e dimostrano serie difficoltà difensive, mentre San Antonio è compatta, rapida, con un giro-palla che ricorda davvero la squadra che nelle scorse finals ha annichilito LeBron James e gli Heat.

Secondo Quarto. Nel secondo quarto la musica on è differente; gli Spurs continuano ad attaccare con la consueta velocità, ed ed una tripla di Mills fissa il risultato sul 31 a 19 causando il timeout Clippers: in campo per i losangelini Griffin, Big Baby, Rivers, Redick e Crawford, mentre per gli Spurs Splitter, Mills, Ginobili, Green e Belinelli. Serata momentanamente fatale dall’arco per gli uomini di Rivers che  a sette minuti dal termine fanno registrare un 2 su 11 a fronte di un 5 su 13 sfornato dai texani, decisamente in controllo del ritmo partita. Cominciano a rientrare i titolari da ambo le parti e comincia, finalmente, a manifestarsi Chris Paul, che dopo un ottimo movimento in area di DeAndre Jordan, piazza un tiro dall’arco in isolamento contro il nostro Marco, portando la squadra a -6 con 5 minuti da giocare: 35 a 29 Spurs e Pop richiama i suoi all’ordine con un timeout.  Dopo una serie di errori iniziali da entrambe le parti, con Griffin che attacca dal post ma Duncan lo costringe a sbagliare, mentre Kawhi Leonard e Diaw dialogano meravigliosamente ma trovando solo il ferro, è proprio BG che decide finalmente di prendere parte alla partita, con un attacco forte al canestro che potrebbe fargli valere un gioco da 3 punti, se non sbagliasse il libero, e dopo un nuovo botta e risposta con protagonisti – lampo Leonard- Griffin- Diaw, è il turno proprio del fresco difensore dell’anno a concludere con una mano una tremenda alley-oop che vale il nuovo + 8 a due primi dal termine: sin qui Leonard è il vero trascinatore con 14 punti e 5 su 8 dal campo. A due minuti da giocare, è ancora Leonard a farne da padrone, concludendo un ottimo contropiede e lasciando i Clippers con l’unica soddisfazione di vedere Glen Davis che stoppa nientemeno che Tim Duncan…per poi venire stoppato pochi secondi dopo dall’onnipresente Kawhi. Secondo quarto che si chiude sul 46 a 39 per i nero argento, con Griffin che batte il cronometro con una tripla all’ultimo secondo, la prima per lui sin qui dell’intera serie.

Le statistiche sin qui sono una sentenza: Duncan e soci stanno tirando con oltre il 43% dal campo, mentre i i ragazzi di Rivers con circa il 10% in meno, facendo registrare solamente il 34%. Leonard è sin qui sugli scudi con 16 punti (6 su 11 dal campo) seguito da Danny Green e Boris Diaw con 8 a testa; per i Clippers invece il miglior realizzatore è Griffin, con 10 punti (5 su 10), accompagnato da Redick (7) e DJ (6)

Terzo Quarto. Penultima frazione di gioco che comincia dunque con Leonard , Duncan, Green, Splitter e Parker, ed i titolarissimi degli Clips (Paul, Barnes, J.J.,Blake e DeAndre) e l’unico aggettivo che ci viene in mente è “mostruoso“. Parliamo ancora di Leonard, che guida il parziale Spurs di 8 a 1 con 6 punti, e forza Rivers ad un immediato timeout dopo 3 minuti. Si gioca solamente nella metà campo di L.A., con gli Spurs in controllo di ogni parte del parquet , dall’arco al pitturato meravigliosamente coperti. I Clippers sembrano invece storditi, con errori continui sia sotto canestro che dal midrange, con Paul e Griffin che mettono cuore, si, ma tanti errori e palle perse soprattutto da Blake in post, raddoppiato continuamente e senza trovare fluidità ed efficienza: a 6′ dal termine, e con la sola tripla di Barnes a fare da bandierina, gli Spurs conducono per 59 a 43, con un Leonard da ben 27 punti con un quarto e mezzo ancora da giocare. Griffin prova ad attaccare il pitturato ma Duncan è una sentenza e lo stoppa con decisione; il 32 rosso riesce tuttavia a trovare i due punti del meno quattordici. C’è ancora Duncan che piazza la terza stoppata della serata stavolta  su CP3, mentre DJ ribadisce in canestro con una schiacciata mostrando finalmente una presenza forte in area avversaria. M c’è ancora Duncan: domina il post basso contro DJ con due punti in girata e piazza il quarto blocco della serata, semplicemente mostruoso. Gli Spurs prendono il largo dunque e nell’ultimo minuto di gioco  hanno la palla in mano per quasi 50 secondi; 49 a 70 per i texani, in totale controllo sul match.

Quarto Quarto. Ultima parte della gara che si apre con Green, Manu, Mills, Bonner e Diaw che fronteggiano Jordan, Crawford, Rivers, Paul e Turkoglu, con quest’ultimo e Jamal che provano a scuotere la squadra, ma Mills sentenzia dall’arco il 75 a 51, + 24 Spurs. Letteralmente alle corde i Clippers che dopo aver sbagliato ripetutamente con Paul, non riescono a difendere la propria area, con Green che ha il tempo di prendere un rimbalzo, scaricare, ricevere e sistemarsi per il tiro da 3 che vale il + 27 ed il timeout Rivers: cifre impietose per L.A. che vede sin qui la percentuale dal campo ferma al 29.2%, con il 22.2. da tre, mentre San Antonio sfoggia un clamoroso 50% netto dal campo, con un 41% dall’arco. Alla ripresa, e con 8 minuti ancora da giocare, DeAndre prova a caricarsi la squadra sulle spalle, con 4 punti, tutti al ferro, che portano la squadra sul 55 a 80, ma la velocità e la facilità di circolazione di palla nero-argento è semplicemente crudele, con 2 passaggi verticali in area Clippers che portano a due liberi di Diaw prima dell’ennesima perla della serata da parte di  Kawhi che  fissa il suo score personale a 32 punti e + 30 di vantaggio sui Clippers. Partita ampiamente finita mentre ci troviamo a 5 minuti dal termine, come ci suggeriscono anche le formazioni in campo: Rivers, Jones, Hudson, Hawes e Udoh contro Belinelli, Bonner, Ayres, Joseph e l’epurato Baynes, con le riserve di Pop che si limitano a gestire l’ampio vantaggio e e continuano a segnare punti  anche con  qualche bel canestro. A 2 minuti e mezzo circa, la partita è ampiamente finita, con San Antonio che conduce per 96 a 67: la partita finisce con un tremendo 100 a 73 per gli Spurs che impartiscono una sonora lezione ai Clippers e, forse, spostano drasticamente gli equilibri della serie, portandosi intanto sul 2 a 1.  Le pedine di Pop concludono con un eccellente 52,6% dal campo ed un 41.7 da 3; per i ragazzi bastonati di Rivers, solamente il 34% con un triste 26% dall’arco.

LOS ANGELES CLIPPERS
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
B. Griffin* 14 10 5 1 6-15 0-0 2-3 3 0 1 32 32
D. Jordan* 10 8 0 2 5-6 0-0 0-0 1 0 1 30 18
C. Paul* 7 3 4 4 3-11 1-4 0-0 6 2 0 34 14
J. Redick* 7 1 0 1 2-7 1-4 2-2 2 1 0 32 7
M. Barnes* 5 0 0 2 2-5 1-3 0-0 1 1 0 20 5
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
A. Rivers 11 4 1 0 4-11 2-4 1-2 0 0 0 21 17
J. Crawford 5 2 2 1 1-12 0-4 3-3 0 0 0 23 11
G. Davis 5 5 0 2 2-6 0-0 1-2 1 2 1 13 12
L. Hudson 5 1 2 1 2-3 1-2 0-0 0 0 0 7 10
D. Jones 2 0 0 1 1-1 0-0 0-0 0 1 0 5 3
S. Hawes 2 2 0 0 1-6 0-1 0-0 0 0 0 7 4
H. Turkoglu 0 2 0 0 0-3 0-2 0-0 0 0 0 8 2
J. Hamilton 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
E. Udoh 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 4 0
C. Wilcox 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
SAN ANTONIO SPURS
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
K. Leonard* 32 4 0 1 13-18 3-5 3-3 1 3 2 29 40
D. Green* 11 6 2 1 4-8 3-6 0-0 1 2 0 29 22
T. Parker* 6 3 3 1 3-11 0-2 0-0 2 1 0 30 14
T. Duncan* 4 7 4 1 2-6 0-0 0-2 1 1 3 31 22
T. Splitter* 2 3 2 2 1-2 0-0 0-0 2 1 0 17 8
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
B. Diaw 15 6 3 3 5-8 0-1 5-6 1 1 1 23 28
M. Belinelli 9 1 1 1 4-5 1-1 0-0 0 0 0 14 12
P. Mills 6 3 0 1 2-5 2-4 0-0 0 0 0 10 9
C. Joseph 6 0 0 0 3-3 0-0 0-0 1 0 0 7 5
A. Baynes 4 3 0 0 1-2 0-0 2-2 1 0 0 7 6
M. Bonner 3 2 1 1 1-5 1-5 0-0 1 0 0 14 6
M. Ginobili 2 6 6 2 1-2 0-0 0-0 2 0 2 17 20
J. Ayres 0 3 2 0 0-1 0-0 0-0 0 0 0 7 7
R. Williams 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
K. Anderson 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0

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Pubblicato da
Simone Maccari

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