Categorie: Playoffs NBA 2015

Raptors-Wizards: Top&Flop di Gara 3

Dopo aver vinto le prime due partite della serie i Wizards si ripetono anche in gara 3 al Verizon Center di Washington con il punteggio di 106 a 99. Vediamo ora chi sono stati i protagonisti in positivo e in negativo di questa partita.

 

WASHINGTON WIZARDS

 

Wall e Gortat, voto 7,5. Il playmaker di Washington non disputa una gran partita al tiro, sarà 5-15 a fine partita ma distribuisce ancora una volta molti assist per i compagni, ben 15, i quali non devono far altro che realizzare facili canestri. Tutti i palloni passano dalle sue mani e lui dimostra personalità prendendosi la squadra sulle spalle e capendo quando e a chi scaricare la palla.
Gortat realizza 24 punti con 11-15 al tiro, cattura 13 rimbalzi con anche 4 stoppate e la sua presenza in mezzo all’area non rende la vita facile ai Raptors che devono essere bravi a guadagnarsi ogni canestro realizzato. Sicurezze

Paul Pierce, voto 6,5. Il voto è una media tra i primi tre quarti e l’ultimo quarto dove esplode realizzando 11 punti con il 100% al tiro e 3/3 da tre. Dimostra tutta la sua esperienza e nei momenti decisivi del match è sempre lui a prendersi la responsabilità realizzando le triple che staccano Toronto (di cui l’ultima decisiva a 16.2” dal termine). Veterano

Porter e Gooden, voto 7. Chiamati in causa da Wittman, vista la non felice serata di Nenè, si fanno trovare pronti con Porter a giocare tutto l’ultimo quarto e segnando anche due triple importanti alla faccia della giovane età mentre Gooden si rivela molto importante nell’aprire il campo e nei soli 18 minuti in cui è impiegato realizza 12 punti unendo 7 rimbalzi. Presenti

Beal, voto 5. Dopo la bella prestazione di gara 2 non riesce a ripetersi, segna è vero 16 punti ma a volte soffre anche in difesa non riuscendo a tenere DeRozan nel primo quarto con Wittman che è costretto a cambiare marcatura. Spaesato

Nenè, voto 4,5. Il peggiore della serata dei Wizards, parte in quintetto ma non da quell’apporto, soprattutto a rimbalzo che era riuscito a dare nelle due precedenti gare, Wittman lo prova sia a fianco a Gortat da numero 4 sia da 5 senza il polacco ma i risultati non cambiano, poca presenza a rimbalzo e in attacco tanto è vero che a fine partita resta seduto in panchina, con il suo tabellino finale che recita 6 punti e 2 rimbalzi. Irriconoscibile

 

TORONTO RAPTORS

 

Lowry, voto 5. Parte bene con 6 punti segnati ma si spegne poco dopo litigando molto con il canestro e finendo con 5-22 al tiro. Si riaccende nel finale segnando 5 punti (tra cui una tripla da ben oltre la linea da tre) che ridanno speranza ai Raptors ma è pur sempre troppo poco da parte dell’All-Star di Toronto da cui coach Casey si aspettava sicuramente molto di più, dovrà tentare di riscattarsi in gara 4. Ora o mai più

DeRozan, voto 7. Anche qui come per Pierce è una media tra un primo quarto ottimo e i restanti tre non all’altezza del primo. Realizza 20 punti in un quarto (record di franchigia superando il precedente di Vince Carter di 19) e trascina da solo Toronto in vantaggio per tutto il primo quarto, dove i Raptors ne mettono 35 ma poi rallenta e si spegne nel 2° e 3° quarto realizzando in totale 6 punti, prova a reagire nell’ultima frazione con le sue penetrazioni ma spesso va a sbattere contro la difesa dei Wizards, certo è che se Toronto vuole riportare la serie in Canada non potrà fare a meno di lui. Speranza

Ross, Johnson e Patterson, voto 6-. Quasi sufficiente la prestazione dei tre con Johnson schierato in quintetto al posto di Hansbrough e che conclude la partita con 14 punti, 10 a testa invece per Ross e Patterson. È merito loro se Toronto riesce a rimanere a contatto in molte fasi del match quando Washington sembra sul punto di scappare ma risultano alla fine troppo incostanti, vivendo su delle folate che non permettono ai Raptors di fare il passo decisivo verso la vittoria del match. Da rivedere

Williams e Valanciunas, voto 5. Non riescono ad essere così di impatto come erano stati nelle due precedenti gare, il 6° uomo dell’anno segna appena 7 punti mentre il Lituano raccoglie 10 rimbalzi ma risulta essere fuori partita andando a commettere anche falli banali. Dovranno cambiare marcia se Toronto vuole vincere almeno una partita. Serve una scossa

Vasquez e Hansbrough, voto 4,5. Il primo è un lontano parente del Vasquez visto in gara 1, se allora Lowry non era in partita ma era stato sostituito egregiamente dal #24 questa volta invece, nonostante Lowry non disputi una gran partita, non riesce ad incidere realizzando appena 2 punti. Hansbrough non viene schierato in quintetto questa volta ma non da quell’impatto dalla panchina che coach Casey forse si aspettava, tanto è vero che lo tiene sul parquet poco più di 11’ nei quali segna solo un punto. Svuotati

Share
Pubblicato da
Simone Carloni

Recent Posts

NBA Christmas Day 2024: partite, orari, programma e dove vederle in TV e in chiaro

Il programma delle consuete partite di Natale organizzate dalla NBA

fa 2 giorni

La FIBA accoglie le parole di Adam Silver sull’arrivo della NBA in Europa: “Progetto concreto”

José Garbajosa convinto della bontà del progetto che vorrebbe portare avanti Adam Silver

fa 2 giorni

Mercato NBA, Bradley Beal non vuole lasciare Phoenix: “Io via? Nessuno mi ha detto niente”

La stella dell'Arizona non vuole abbandonare la franchigia dopo sole due stagioni

fa 2 giorni

NBA, Darvin Ham contro i Lakers: “Sono dei folli ad avermi mandato via”

L'ex allenatore gialloviola ha criticato le scelte del front office californiano

fa 2 giorni

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 2 giorni

Lo strano caso di Carmelo Anthony: nel 2025 potrebbe diventare due volte Hall of Famer

Oltre a Melo in lizza anche Dwight Howard, Marc Gasol, Sue Bird e Doc Rivers

fa 3 giorni