Categorie: Playoffs NBA 2015

Portland ci prova, Memphis è glaciale e va sul 3 a 0

PORTLAND – L’inerzia è tutta per Memphis, mentre Portland spera di ritrovare il proprio gioco all’interno delle mura amiche. I Grizzlies hanno perso l’ispiratissimo Udrih per infortunio in gara 2, mentre i Blazers stasera hanno a disposizione Afflalo, assente nelle prime due partite. Per Portland vincere questa gara 3 è fondamentale.

Primo quarto: Coach Joerger schiera ancora Tony Allen in quintetto, varando una formazione se possibile ancora più solida difensivamente rispetto ai già altissimi standard di Memphis. Coach Stotts invece spera di assistere a una partita positiva di Damian Lillard; il playmaker entra in questa partita con un pessimo 1-11 da tre, accumulato nelle due precedenti. Proprio Lillard inizia con una brutta difesa su Mike Conley, nell’accoppiamento che fin qui ha deciso la serie a favore di Memphis. L’altra coppia di star si sfida sotto canestro e Marc Gasol rifila subito una stoppata a LaMarcus Aldridge. Afflalo prova a entrare nella serie e a mettersi in ritmo, con una bella giocata in post contro Conley. Lillard infila la prima tripla tentata (da lontanissimo) ma è Lee – che già aveva deciso gara 2 con una prestazione balistica quasi perfetta – il giocatore più in palla di questo inizio di partita. A metà quarto la guardia dei Grizzlies ha già 7 punti. I Blazers invece faticano a trovare ritmo al tiro, ma sembrano dentro la partita a livello mentale. La fisicità soverchiante di Memphis è rappresentata alla perfezione dalla forza bruta delle giocate in post di Randolph, che si mangia Aldridge fino al canestro quasi ogni volta che ci prova. Il finale di quarto è a favore dei Blazers: la squadra di coach Stotts trova buone soluzioni e buona circolazione di palla in attacco e costringe Memphis a un’infrazione di 24 secondi con un’eccellente difesa. Il parziale pro-Portland arriva all’8-0, sulle ali di un CJ McCollum sorprendentemente ispirato (sin qui era stato il peggior giocatore degli interi playoff NBA per percentuale di tiro).

Secondo quarto: Afflalo apre la frazione con un canestro più fallo (ma sbaglia il libero). McCollum invece continua ad attaccare a testa bassa e a incendiare la retina. CJ sembra un giocatore completamente differente rispetto a quello sconclusionato delle prime due uscite della serie. Nick Calathes, buttato nella mischia a causa dell’assenza di Beno Udrih, dimostra di poter stare a questi livelli: il suo passaggio battuto a terra che porta alla schiacciata di Kosta Koufos è nientemeno che chirurgico. Una delle migliori giocate della serata sin qui. Aldridge invece sta giocando malissimo; sembra che lui e Lillard si siano scambiati le parti questa sera. L’ala grande dei Blazers è 0/6 al tiro e fa una fatica pazzesca a superare i tostissimi lunghi dei Grizzlies. Arriva pure un brutto airball per lui. Allarme per coach Stotts: Afflalo ha già tre falli prima della metà del secondo quarto. Le buone notizie arrivano da Lillard, che continua a faticare difensivamente, ma che in attacco è partito fortissimo. La sua schiacciata in penetrazione potrebbe metterlo ancora di più in partita. Conley però risponde subito con un canestro difficilissimo che gli regala anche un tiro libero aggiuntivo. Per Memphis subito dopo arriva la giocata della partita: post basso di Randolph, passaggio in lob con un angolo difficilissimo e sottomano volante miracoloso dell’infinito Vince Carter. Vincredible va pure in lunetta per l’and-1. Poco dopo arriva il terzo fallo pure per Robin Lopez, che viene immediatamente panchinato da Terry Stotts; i due migliori difensori dei Blazers sono fuori dal match, per i Blazers si mette male. La partita, al contrario delle prime due di serie, è ad alto punteggio. Addirittura 38 punti per Memphis nel secondo quarto, con la frazione che si chiude sul 62-49 a favore dei Grizzlies e con un errore davvero da principiante di Chris Kaman, che manda in lunetta Marc Gasol con 2,9 secondi sul cronometro. Memphis sta tirando tantissimi liberi, mentre i Blazers si stanno affidando al tiro da tre, con risultati ondivaghi.

Terzo quarto: Sciagurato Afflalo: subito quarto fallo per lui e di nuovo panchina. Il distacco tra le due squadre oscilla tra i 10 e i 15 punti da inizio partita, ma i Blazers non riescono ad avvicinarsi più di così. Continuano ad arrivare pessime notizie per coach Stotts: quarto fallo anche per Robin Lopez. Aldridge, però, sta finalmente trovando ritmo, mentre il giocatore più in palla di Portland continua a essere McCollum, che trova un impressionante canestro in svitamento. Subito prima della metà del quarto arriva l’evento che potrebbe svoltare la partita: infortunio per Mike Conley, che sin qui era stato come sempre impeccabile in cabina di regia. Il play, già dolorante a un piede, ha preso un brutto colpo al viso ed è costretto ad abbandonare il match. Joerger è costretto a ributtare nella mischia Calathes; le soluzioni in posizione di playmaker per i Grizzlies cominciano a scarseggiare. Memphis continua ad andare in lunetta con continuità; Portland è davvero fallosa e il match, con tutte queste pause, ha un ritmo piuttosto disomogeneo. Ci si aspetta un finale di partita da star da parte di Lillard: Calathes non può tenerlo in velocità e la buona pericolosità offensiva mostrata stasera dai suoi compagni di backcourt dei Blazers fa sì che coach Joerger non possa permettersi di rischiare il raddoppio sistematico. Lillard approfitta subito dell’accoppiamento favorevole e trova due canestri dei suoi in fila. Il quarto si chiude con una giocata pazzesca di Jeff Green: salto incredibile, fallo subito, volo interminabile e fondo della retina trovato con un tiro partito un millesimo di secondo prima di riappoggiare i piedi a terra.

Quarto quarto: Pare che Conley abbia un problema piuttosto serio a un occhio; la sua partita è finita, il play è stato portato in ospedale. Davvero sfortunatissimo Mike, la sua assenza si farà sentire. L’attacco dei Grizzlies, in ogni caso, è equilibratissimo: sono quattro i giocatori già vicini o oltre i 15 punti; Memphis deve trovare il modo di fare a meno del proprio leader carismatico. Portland approfitta della situazione per provare a girare la partita, arrivando al -7 con una tripla clutch di Afflalo. Sarà un finale di match esplosivo. A Courtney Lee viene chiamata un’infrazione di passi: ora Memphis fa davvero fatica. Lillard si mangia il campo con delle falcate supersoniche e Batum trova subito dopo la tripla del -3. I Blazers hanno l’opportunità di rientrare nella serie. L’insospettabile Tony Allen si prende la responsabilità di ricacciare indietro gli avversari: suoi i canestri del +5 e del +9. Batum non si arrende e spara una tripla da campione; c’è ancora speranza per Portland. Lillard invece non sta dando l’apporto sperato. Il libero messo segno a un minuto dalla fine è il suo primo canestro nell’ultimo quarto. Memphis è in vantaggio 102 a 95, con coach Stotts che si vede costretto a chiamare il fallo sistematico. I Grizzlies però hanno tirato i liberi magistralmente per tutta la partita. Dopo un canestro di McCollum viene chiamato un fallo al limite a Batum, che aveva difeso benissimo su Marc Gasol. Il francese si arrabbia, ma ormai la decisione arbitrale è stata presa. Lillard trova un canestro rapido e Calathes viene mandato in lunetta; Nick ha giocato una partita discreta, ma sbaglia un libero che potrebbe risultare molto importante. Batum, il migliore in campo per Portland, segna di nuovo e Portland riesce quasi a rubare palla; la sfera però finisce nelle mani di Lee, che viene mandato in lunetta. La guardia dei Grizzlies ha l’85% ai liberi in carriera e infatti non sbaglia. McCollum, davvero indemoniato, trova subito un gioco da tre punti. Memphis però riesce a conservare il vantaggio fino in fondo, grazie alla freddezza di Marc Gasol e Courtney Lee, che combinano per un 6/6 dalla lunetta nei frangenti conclusivi della partita. La serie ora è sul 3-0 per Memphis. Portland ci ha provato ed è sembrata in grado di giocarsela per la prima volta dall’inizio delle ostilità, ma Memphis ha dimostrato per l’ennesima volta di essere una squadra durissima da affrontare e da piegare. Fondamentale l’incredibile 39/43 ai liberi per il team di Joerger, davvero glaciale dalla lunetta. Lunedì Memphis la può chiudere, i Blazers invece ormai giocano solo per difendere il proprio orgoglio. La sensazione è che la serie possa terminare già a gara 4.

FINAL

Memphis

(3-0)
24 38 23 30 115

Portland

(0-3)
19 30 26 34 109
Players of the Game
MEM – Marc Gasol (Pts: 25, Reb: 7, Ast: 4)
POR – Nicolas Batum (Pts: 27, Reb: 6, Ast: 4)
MEMPHIS
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
M. Gasol* 25 7 4 2 6-17 0-0 13-14 0 0 3 39 43
C. Lee* 20 5 1 5 5-8 1-2 9-9 1 1 0 33 27
Z. Randolph* 16 4 4 2 6-12 0-0 4-4 2 0 0 32 26
M. Conley* 14 3 4 1 6-14 1-3 1-1 0 1 0 26 26
T. Allen* 8 5 0 4 3-4 0-0 2-2 1 1 0 24 13
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
N. Calathes 13 4 3 3 4-9 2-4 3-6 0 0 1 27 24
J. Green 9 6 1 2 2-9 0-0 5-5 2 0 0 26 15
V. Carter 5 3 0 1 2-2 0-0 1-1 0 0 1 17 9
K. Koufos 5 1 1 2 2-2 0-0 1-1 0 0 1 16 9
B. Udrih 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
J. Leuer 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
J. Green 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
J. Adams 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
R. Smith 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
J. Stokes 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0

 

PORTLAND
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
N. Batum* 27 6 4 3 9-18 6-12 3-3 0 0 0 42 41
D. Lillard* 22 2 9 5 9-17 2-7 2-4 3 0 1 41 40
L. Aldridge* 21 7 5 3 6-18 0-1 9-10 1 0 2 45 39
A. Afflalo* 5 6 1 6 2-5 1-2 0-1 2 0 0 27 11
R. Lopez* 4 4 1 5 1-2 0-0 2-2 2 0 0 27 8
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
C. McCollum 26 4 0 4 8-14 2-4 8-9 0 2 0 27 32
S. Blake 2 0 2 1 0-1 0-1 2-2 0 0 1 9 7
C. Kaman 2 6 1 2 1-2 0-0 0-0 0 0 0 17 10
D. Wright 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
J. Freeland 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
W. Matthews 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
A. Gee 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
M. Leonard 0 0 0 2 0-0 0-0 0-0 0 0 0 5 0
A. Crabbe 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
T. Frazier 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0

Team Stats

STAT TOTAL TOTAL
Points 115 109
Field Goals 36-77, 46% 36-77, 46%
Free Throws 39-43, 90% 26-31, 83%
3-pointers 4-9, 44% 11-27, 40%
Off. Rebounds 6 5
Def. Rebounds 32 30
Total Rebounds 38 35
Assists 18 23
Blocks 6 4
Fouls 22 31
Steals 3 2
Turnovers 6 8

 

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Pubblicato da
Elia Pasini

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