Si pensava fosse una serie già chiusa in partenza, ma i fatti hanno dimostrato il contrario: le prime tre partite tra Atlanta Hawks e Brooklyn Nets sono state incredibilmente combattute, tant’è che ieri sera gli uomini di coach Hollins sono riusciti a fermare la corazzata che ha concluso la Regular Season prima ad Est grazie ad una prestaziona magistrale di tre giocatori: Brook Lopez, Bojan Bogdanovic e Thaddeus Young sugli scudi. Male gli Hawks che hanno trovato solo in DeMarre DeCarroll un appiglio per non sprofondare. Ma è tutto rimandato: niente Sweep per Atlanta e una gara4 (lunedì sera) per capire come si evolverà la serie.
BROOKLYN NETS
TOP
Brook Lopez – E’ senza dubbio il trascinatore di questi Brooklyn Nets. Dalle sue mani è passata la qualificazione della squadra ai playoffs e nella serie contro gli Hawks ha alzato il livello, dimostrandosi uno dei giocatori più produttivi di tutta la post-season. In occasione di gara3 sforna una prestazione da 22 punti e 13 rimbalzi, risultando fondamentale e decisivo in più di un’occasione.
Thaddeus Young – Croce e delizia. Mezzi fisici importanti, ma decisamente altalenanti. Dopo due partita in chiaroscuro, ecco che l’ex T’wolves gioca una partita in cui segna undici punti trovando canestri importanti nel parziale decisivo della partita (18-0 per i Nets) e cattura diversi rimbalzi (saranno 11 alla fine della partita). Insomma, lui e Lopez dominano il pitturato e danno uno scossone agli Hawks per scacciare il pericolo “Sweep” e allungare la serie di – almeno – un’altra gara.
FLOP
Deron Williams – La scorsa partita aveva finito con un misero 1-7 e aveva anche sbagliato il tiro del possibile pareggio, vanificando la possibilità di mandare l’incontro all’overtime. In gara3 fa anche peggio: 1-8 dal campo, gestione di palla indecorosa e scelte di tiro estremamente discutibili. Il dato lampante è che quando lui è in campo gli Hawks recuperano dal mega parziale negativo a cui i Nets li avevano costretti nella prima parte di gara, andando anche sopra di quattro poi. Poi, quando si siede, a cavallo tra terzo e quarto periodo, la squadra di Hollins segna diciotto punti consecutivi (forzando 14 conclusioni sbagliate degli Hawks) e vince la prima partita della serie. Deron, dove sei?
ATLANTA HAWKS
TOP
DeMarre DeCarroll – E’ stato il migliore dei suoi, dopo aver giocato una gara2 pessima. Conclude la serata con 22 punti, career-high ai playoffs, ma non basta. E’ lui a dare la scossa nel secondo e nel terzo quarto, riaccendendo le speranze di vincere anche gara3, permettendo così agli Hawks di andare sul 3-0. Ma no, niente da fare: nemmeno il dinamismo di Carroll è sufficiente a ribaltare le sorti della gara.
Paul Millsap – Ha iniziato male la serie, ma dopo una gara1 decisamente sottotono ha riacquisito fiducia e, nonostante le difficoltà al tiro iniziale, ha cercato di aiutare in tutti i modi la squadra: percentuali non ottime (7/18 dal campo) ma agguanta 17 rimbalzi e comunque mette a referto 18 punti, molti dei quali nel momento di rimonta degli Hawks, quando la squadra di Budenholzer si spinge fino al +4. Poi però scompare quando i Nets prendono di nuovo il largo. Doppia-doppia proprio quando Al Horford si ferma a 7 punti e 5 rimbalzi.
FLOP
Il back-court – Jeff Teague e Kyle Korver. Male, malissimo questa sera l’intrepido duo di Atlanta. Ben quattro palle perse dal playmaker degli Hawks, mentre Korver ha tirato 0/5 dall’arco e, in totale, 1/8. Per carità, una serata storta capita a tutti ma… non ai playoffs! Male anche Dennis Schroeder che tira 1/9 dal campo e non dà la solita scossa uscendo dal pino. La macchina degli Hawks si è inceppata, che sia stato solo un piccolo incidente di percorso oppure la serie promette altre sorprese? Appuntamento a gara4 di lunedì sera per scoprirlo.