I Rockets chiudono la pratica Mavs 103 a 94

Toyota Center, quinto appuntamento della serie tra Houston e Dallas, matchpoint Rockets per chiudere il set e lasciarsi alle spalle i Mavs. I ragazzi di Carlisle ancora senza Rondo e Parsons, dentro Aminu e Barea nello starting five, come in gara 4. Cercheranno di colpire i Rockes con le seguenti soluzioni: aumentando il pace, attaccando prima che la difesa si schieri e tirando con alte percentuali( sulla falsa riga di gara 4) dalla lunga distanza.

PRIMO QUARTO

Frequenze di gioco alte sin dai primi minuti, Terry apre le danze con un piazzato dal mid range. Dallas risponde con una serie di tiri veloci, seguendo il principio della early offense, già dopo due minuti di gioco il punteggio è sul 7 pari. Harden prende  e segna in isolamento, commette fallo in attacco e serve Capela in alley oop, tre azioni che lasciano la firma del Barba e porta Houston a +8.

La schiacciata di Aminu riavvicina i Mavs a -3. McHale opta per il quintetto piccolo: Terry, Harden, Ariza, Smith e Capela. I Rockets acquistano velocità e con 4 tiratori pericolosi sul perimetro toccano già il massimo vantaggio,31-20.

SECONDO QUARTO

Piccoli segnali di ripresa per Dallas che segna i primi due punti del seoncod periodo in lunetta, con Harris. Gancino di Howard a 10.27′  sigilla il punteggio a 37-28 Rockets. Nowitzki sbaglia l’ennesimo tiro dalla sua “mattonella”( 1 su 11 dal campo fino a inzio secondo quarto). Howard cattura l’ottavo rimbalzo offensivo, esegue l’apertura ad Harden che corre in transizione e segna i due punti del 33-42 Rockets . Arbitri alquanto fiscali nei contatti tra i lunghi quando prendono posizione spalle a canestro.

Ellis sbaglia una conclusione al ferro già dentro( appoggiando a due mani). Da qui i Mavs riescono a spezzare l’armonia Rockets cercando con più costanza il ferro e caricandoli di falli. I Mavs realizzano il primo ed importante parziale di 10-2, arrivando a -4 con il jump shot di Ellis. Si va all’intervallo lungo con la bomba del Barba che chiude il primo tempo  sul 56-50 e ricaccia Dallas a -6.

TERZO QUARTO

I Mavs tornano dagli spogliatoi con l’idea di cambiare l’inerzia del match. Ellis e Nowitzki segnano la tripla e il fadeway che rimettono Dallas in carreggiata sul -2.  Dal 11′ in avanti  e per tutto il terzo quarto, i Mavs realizzano soltanto 10 punti. Carlisle non trova una valida soluzione( con i mezzi e i giocatori che si ritrova) per contestare Howard sotto e le scorribande del Barba e di Ariza sul perimetro. Aminu, l’ala piccola che ha sostituito Parsons nelle ultime due partite, è l’unico in maglia Mavs a mantenersi aggressivo e a subire diversi falli, guadagnandosi  relativi giri in lunetta.

Ma dopo i liberi di Smith del +9 Rockets, la bomba di Ellis ravviva quelle poche speranze di rimonta rimaste, assestando il punteggio sul 75-82.

QUARTO QUARTO

In apertura, ancora la coppia Nowitzki ed Ellis lancia il disperato recupero, con il fadeaway su un gamba del tedesco e morbido lay up di Ellis, Dallas è ancora lì, sotto di 5 lunghezze. A metà frazione, Barea butta dentro l’ultimo tiro che tiene appeso i Mavs, quello del -3 sul 85-88.

Ma le ali dei Rockets sono veramente fuori portata, per taglia e atletismo. Jones confeziona sei punti consecutivi( segnando il libero dopo canestro realizzato con fallo e insaccando un tiro da 3 dal peso enorme). Harden congela gara 5 e ipoteca la serie con la tripla del 97-89.
Nei due restanti minuti di gioco, si vedono due schiacciate di Jones e una tripla della bandiera di Villanueva.

Houston vince 103 a 94, chiude la serie e passa alle semifinali di conference.