Categorie: Playoffs NBA 2015

Wall non basta, Horford porta gli Hawks sul 3-2

Dopo le due combattutissime partite giocate nella capitale la serie tra Washington Wizards ed Atlanta Hawks ritorna alla Philips Arena per una gara-5 di fondamentale importanza considerando la perfetta parità sul 2-2. La notizia di serata è senza ombra di dubbio il ritorno di John Wall, che aveva saltato il secondo, il terzo ed il quarto match per via di un infortunio al polso ed alla mano sinistra ma ritorna per il più classico dei pivotal game. I quintetti ormai li conosciamo: coach Budenholzer si affida ai soliti Teague, Korver, Carrol, Millsap ed Horford, mentre dall’altra parte Whittman riporta nello starting five il suo playmaker titolare scegliendo quindi Wall, Beal, Pierce, Nenè e Gortat. 

 

Primo quarto. Il primo canestro di serata è di Marcin Gortat, con Wall che ci tiene a dimostrare fin da subito di stare bene ed in contropiede firma il 4-0 Wizards. Atlanta impiega più di 2 minuti a carburare, fino a quando la tripla di Jeff Teague porta i primi punti alla formazione ospitante. Tre stoppate consecutive di Al Horford (di cui due su Nené) propiziano il parziale di 11-2 con cui gli Hawks si portano sul 14-8, ma anche se gli ospiti perdono qualche pallone di troppo Korver e compagni non ne approfittano come potrebbero e così al primo time-out, a metà primo quarto, il punteggio è di 16-12 in favore dei ragazzi di Budenholzer. Le percentuali si mantengono piuttosto basse, soprattutto per gli Hawks, e grazie a qualche bella giocata di Wall e due liberi di Bradley Beal Washington si riporta a contatto sul 17-18. In uscita dal seconda time-out di serata un gioco da tre punti di Paul Millsap vale un nuovo +4 Atlanta mentre continua il festival delle stoppate con Kent Bazemore che in contropiede rispedisce al mittente un tentativo di Drew Gooden. Il primo quarto si chiude così sul 19-23, con Demarre Carrol top scorer a quota 7 punti seguito da un Wall da 6 punti, 2 assist e 1 palla recuperata.

 

Secondo quarto. Un jumper di Mike Muscala inaugura il secondo periodo, mentre dall’altra parte Nenè continua a faticare tremendamente a trovare la via del canestro ed è quindi Otto Porter a segnare i primi due punti capitolini che valgono il 21-25. Senza Wall e con un Beal impreciso al tiro Washington non va a bersaglio quasi mai e sul 21-27 (altro canestro di Muscala nel frattempo) coach Whittman è costretto a chiamare time-out. Muscala è infallibile dal campo e due suoi canestri, intervallati da un appoggio alla tabella di Nené, portano Atlanta a toccare il massimo vantaggio sul 31-23 a 7′ dalla fine del primo tempo. Nené, tuttavia, sembra essersi sbloccato, e un suo gioco da tre punti riavvicina i Wizards sul -5, prima che Beal in penetrazione firmi il 28-31 che costringe coach Budenholzer a fermare la partita. In uscita dal time-out Millsap segna 4 punti consecutivi, ma dall’altra parte Porter concretizza un importante gioco da tre punti che riporta i Wizards sul -5 mentre fa il suo ritorno sul parquet John Wall. Una super stoppata di Bradley Beal in transizione su Dennis Schroder, sommata a 2 punti suoi e 2 di Wall, costringe gli Hawks ad un altro time-out considerando che il punteggio è tornato quasi in parità: 34-35. Un jumper di John Wall completa il parziale di 10-2 che porta in vantaggio Washington sul 38-37 per la prima volta dal 6-5 iniziale e la partita si ferma un’altra volta.La premiata ditta Wall-Beal continua a dare problemi alla difesa degli Hawks, e un gioco da tre punti del #3, seguito da un libero del #2, porta Washington al massimo vantaggio sul 42-37. Jeff Teague prova a dare una scossa ai suoi, ma la prima tripla di serata di Washington, mandata a bersaglio dal un Paul Pierce piuttosto assente fino a quel momento, vale il 47-39. Il jumper di Horford chiude il primo tempo sul risultato di 47-41 in favore dei ragazzi di coach Whittman, con Wall (11 punti e 4 assist), Beal (12 punti e 4 rimbalzi) e Gortat (10 punti e 6 rimbalzi) sugli scudi. Dall’altra parte non bastano gli 11 di Millsap e gli 8 di Muscala dalla panchina, con un Kyle Korver (0 punti e 0-3 dal campo) decisamente sottotono.

 

Terzo quarto. Le due squadre si ripresentano sul parquet con i quintetti iniziali, e mentre Korver continua la sua serata complicata con due banali palle perse John Wall incanta con un meraviglioso assist per Beal che vale il 49-41. Il playmaker capitolino mette in ritmo anche Nenè che firma il +10, con il centro brasiliano che sul ribaltamento di fronte “discute” con Millsap con il quale vince una palla contesa. Jeff Teague spara la tripla del -7, mentre gli animi continuano a scaldarsi e questa volta sono Carrol e Pierce ad avvicendarsi guadagnando un doppio fallo tecnico. Una schiacciata in tap-in di Horford, seguita da un altro bel canestro in penetrazione, conclude un parziale di 7-0 che risveglia la Philips Arena sul punteggio di 51-48, prima che sul 54-49 arrivi il time-out Wizards. Jeff Teague riporta Atlanta sul -4, ma una tripla di Beal sigla il nuovo +7 Washington. Un’altra incredibile stoppata di Bradley Beal, la terza di serata, questa su Pero Antic, rimanda solo di qualche secondo il 58-55 firmato da Teague che costringe Washington al time-out. Schroder in penetrazione, due liberi di Antic un jumper di Horford chiudono il parziale di 10-0 che riporta Atlanta in vantaggio sul 58-61, con il centro americano protagonista anche in difesa con la sua quarta stoppata di serata. Uno splendido canestro in post di Gortat pone fine al parziale di degli Hawks e i due punti messi a segno da Wall sul finire di frazione portano al 62-63 con cui si chiude il terzo quarto.

 

Quarto quarto. L’ultimo periodo si apre con una serie di errori da ambo le parti, finché Beal non segna due jumper consecutivi che riportano avanti Washington sul 66-63. Due liberi di Porter ed il canestro in post di Nenè valgono un nuovo +7 Wizards, con Atlanta che dopo 5 minuti è ancora alla ricerca dei primi punti del quarto. Un altro libero di Porter porta a 8 i punti consecutivi dei ragazzi di Whittman, prima che dalla lunetta Millsap mandi a bersaglio il primo punto da tempo immemore per gli Hawks per il 73-64. Dopo due liberi di Horford, Korver trova la sua prima tripla di serata da distanza siderale riportando Atlanta a -4 e la tripla dall’angolo ancora di un immenso Al Horford chiude il velocissimo parziale di 8-0 Hawks che fissa il punteggio sul 73-72.  Le stoppate di Carrol su Beal e di Wall su Schroder in contropiede sono seguite dall‘ennesima, super giocata di Al Horford, che prima riporta avanti i suoi con il jumper e poi stoppa John Wall, lanciando Schroder che in transizione questa volta non sbaglia e firma il 73-76 con 2:54 sul cronometro. Un altro canestro di Schroder porta a 14-0 il parziale dei padroni di casa, interrotto dal solito, encomiabile Paul Pierce, che segna la fondamentale tripla del 76-78. Atlanta perde palla ma Nenè sbaglia in post, prima che un airball di Schroder porti all’infrazione di 24” e regali il possesso a Washington con 1:11 da giocare. Gortat, ben servito da Wall, pareggia a quota 78, dall’altra parte il piazzato di Horford viene letteralmente “sputato fuori dal ferro” e con 32.6 secondi sul cronometro Washington chiama time-out. Pierce perde palla sulla pressione di Korver e in contropiede è un gioco da ragazzi per Carrol firmare il 78-80 con 14.9 da giocare. Sulla rimessa Beal pesca in angolo proprio Pierce che si fa immediatamente perdonare segnando un’incredibile tripla dall’angolo: 81-80 Washington con 8.3 sul cronometro. Schroder viene stoppato da Wall, ma Al Horford raccoglie il rimbalzo offensivo e segna l’81-82. Washington non ha più time-out e la preghiera di John Wall da centrocampo non viene accolta: vince Atlanta 82-81 e si porta 3-2 nella serie che ora torna nella capitale.

 

FINAL

Washington

(2-3)
19 28 15 19 81

Atlanta

(3-2)
23 18 22 19 82

 

 

WASHINGTON
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
B. Beal* 23 7 4 3 9-21 1-5 4-5 5 1 3 42 37
J. Wall* 15 4 7 3 7-16 0-3 1-2 6 4 2 36 33
M. Gortat* 14 8 4 2 7-10 0-0 0-1 2 2 0 34 30
P. Pierce* 11 4 2 4 3-9 3-6 2-2 1 2 0 35 20
Nene* 9 6 1 3 4-11 0-0 1-1 1 3 0 29 19
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
O. Porter 9 10 0 0 3-13 0-2 3-5 3 1 0 31 17
R. Butler 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
D. Gooden 0 5 1 2 0-4 0-0 0-0 1 1 0 11 7
K. Humphries 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
M. Webster 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
W. Bynum 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
R. Sessions 0 2 1 0 0-4 0-1 0-0 0 1 0 15 5
D. Blair 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
G. Temple 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
K. Seraphin 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
ATLANTA
STARTERS PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
A. Horford* 23 11 2 1 10-18 1-1 2-2 0 0 6 36 44
P. Millsap* 14 7 2 2 6-14 0-3 2-3 6 0 1 37 20
J. Teague* 14 1 5 4 6-13 2-3 0-0 7 0 0 33 18
D. Carroll* 10 10 4 1 4-11 1-5 1-2 0 2 2 37 32
K. Korver* 3 5 1 4 1-5 1-5 0-0 3 6 2 37 15
BENCH PT R A PF FG 3FG FT TO STL BK MIN FPT
M. Muscala 8 3 0 1 4-5 0-0 0-0 1 0 0 14 10
D. Schroder 6 5 7 2 3-12 0-3 0-0 4 1 0 23 22
P. Antic 4 3 0 1 0-2 0-1 4-4 0 0 0 6 7
E. Brand 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
T. Sefolosha 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
S. Mack 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
A. Daye 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
J. Jenkins 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
M. Scott 0 0 0 0 0-0 0-0 0-0 0 0 0 0 0
K. Bazemore 0 5 0 1 0-3 0-1 0-0 2 2 2 12 7

 

Team Stats

STAT TOTAL TOTAL
Points 81 82
Field Goals 33-88, 37% 34-83, 40%
Free Throws 11-16, 68% 9-11, 81%
3-pointers 4-17, 23% 5-22, 22%
Off. Rebounds 13 13
Def. Rebounds 33 37
Total Rebounds 46 50
Assists 20 21
Blocks 5 13
Fouls 17 17
Steals 15 11
Turnovers 19 23

Share
Pubblicato da
Andrea Falcetti

Recent Posts

Bronny James pronto a brillare alla G-League Winter Showcase

Il figlio di LeBron pronto a dimostrare di poter eccellere nella lega di sviluppo

fa 19 ore

NBA, Dennis Schroder si presenta ai Golden State Warriors: “Felice di essere qui”

Il tedesco pronto a rappresentare una soluzione alternativa a Stephen Curry

fa 19 ore

NBA, Kevin Durant critica aspramente le modifiche al format dell’All-Star Game

Le parole della stella di Phoenix sono chiare

fa 19 ore

NBA, Adam Silver riflette sull’uso crescente del tiro da tre punti

Il commissioner vorrebbe correre ai ripari dopo l'utilizzo frequente delle triple

fa 19 ore

NBA Cup 2024, Damian Lillard festeggia il suo primo titolo: “Vincere di squadra è fantastico”

Il play può festeggiare il primo titolo NBA Cup, in attesa di provare a conquistare…

fa 21 ore

I Milwaukee Bucks vincono la NBA Cup 2024 piegando gli Oklahoma City Thunder

I Bucks festeggiano la prima NBA Cup della storia

fa 21 ore