Oscurato dall’inizio delle Finals, negli USA si è riaperto il dibattito sulla famosa conferenza stampa in cui Iverson venne accusato di non allenarsi. Il giornalista Kent Babb ha di recente pubblicato un libro in cui Larry Brown, Pat Croce e Billy King (rispettivamente coach, proprietario e GM dei 76ers ai tempi di AI) sostengono che il giocatore potesse essere ubriaco mentre rispondeva ai giornalisti. Dopo aver parlato con i tre riguardo la possibilità di venire scambiato, Iverson si sarebbe allontanato con un amico prima di partecipare alla conferenza stampa indetta per smentire le voci di mercato. Secondo Brown, Croce e King, in quel lasso di tempo The Answer avrebbe alzato un po’ il gomito, non risultando abbastanza lucido per poi fronteggiare l’orda di media giunta al suo cospetto.
Allen Iverson, tramite Stephen A. Smith di ESPN, una volta venuto a conoscenza delle voci, ha subito smentito tutto. Si trattava di un periodo difficile per lui, che aveva appena perso un caro amico e si sentiva messo in discussione dai Sixers, per cui quando gli hanno sottoposto la futile questione degli allenamenti si è sentito preso in giro e preso di mira, rispondendo come sappiamo.
Una risposta certa non l’avremo mai, mentre è sicuramente triste che di fronte ad un giocatore così ci sia ancora gente, 13 anni dopo, talkin’ ‘bout practice.