Le decisioni importanti si sa, sono fatte in poco tempo. E per una squadra, una città, una franchigia, le speranze di un futuro roseo possono cambiare in quei pochi secondi. Washington ci è passata pochi anni fa, come del resto molte altre franchigie.
Zach Lowe di Grantland ha affermato infatti che la dirigenza dei Washington Wizards era seriamente intenzionata a selezionare con la scelta numero 6 al Draft 2011 niente di meno che Klay Thompson, ora parte del duo “Splash Brothers” con un certo Steph Curry che sta portando Golden State al sogno dell’anello. Ma cosa è successo allora, per poter cambiare i piani dei Wizards?
Thompson fece veramente un’ottima impressione ai workout pre-Draft all’allora head coach di Washington Flip Saunders, ma c’era un altro giocatore che era ritenuto una scelta più “sicura” in vista del futuro. Tale giocatore era…. Jan Vesely, selezionato con la scelta numero 6 da Washington e successivamente scaricato nel 2014. Attualmente Vesely non gioca nemmeno più in NBA, infatti fa parte del roster del Fenerbahçe Ülker.
Insomma, il futuro di Washington è cambiato in quei pochi secondi in cui è stata presa quella decisione. Un trio formato da Bradley Beal-John Wall-Klay Thompson avrebbe portato Washington fino alle finali?