Un’altro pezzo della free agency estiva abbandona la lista di giocatori “disponibili” e firma con un’altra squadra: questa volta è il turno di David West che si accasa ai San Antonio Spurs.
LEGGI TUTTE LE NEWS DI MERCATO NBA
La notizia è stata riportata dall’insider NBA Adrian Wojnarowski, il Mago di Woj, e la cifra del contratto che West andrà a firmare con la franchigia Texana è quella relativa al Veteran’s Minimum, che per i giocatori che sono entrati nella lega da oltre dieci anni corrisponde a circa 1.5 milioni di dollari a stagione. Da sottolineare come David West abbia lasciato sul sul piatto oltre 12 milioni di dollari (dopo aver rifiutato la player option che gli avrebbe garantito tale cifra) provenienti dal front office degli Indiana Pacers: una mossa che evidenzia la forte motivazione che lo ha spinto ad arruolarsi alla corte di Gregg Popovich.
Gli Spurs dunque dopo il colpo LaMarcus Aldridge aggiungono un altro importante tassello al loro parco giocatori che, con la riconferma di Manu Ginobili, si accinge a confermarsi come una delle squadre più interessanti da seguire sotto la voce “contender” per la stagione 2015-2016.
Non solo grandi nomi per gli Spurs infatti, ma anche grandi ed importanti statistiche. Se prendiamo come “big three” Tim Duncan, Aldridge e l’ultimo arrivato David West che per quanto riguarda la statistica del catch and shoot i 3 giocatori di cui sopra riportano dati decisamente proficui: il primo la scorsa stagione ha fatto registrare un 47%, il secondo il 41% ed il terzo il 37, cifre che se confermate anche nella prossima stagione renderanno gli Spurs come una delle squadre più temibili per qualità realizzative, specialmente dalla posizione di post basso, e se aggiungiamo la capacità di San Antonio di far circolare la palla in maniera unica e di aprire il campo per conclusioni da 3 punti, il mix si rivela decisamente micidiale.
David West dunque ultimo colpo della free agency per gli Spurs: vedremo se in Texas approderanno altri giocatori nei prossimi giorni.
LEGGI QUI TUTTI GLI AFFARI CONCLUSI E I PROLUNGAMENTI CONTRATTUALI, SQUADRA PER SQUADRA