Secondo Joe Vardon di Cleveland.com, i Cleveland Cavaliers non hanno assolutamente fretta di prendere una decisione definitiva sul futuro del centro russo Sasha Kaun.
Lo scorso venerdì Kaun ha avuto una cena con il personale del front-office della franchigia dell’Ohio, dopo che è stato visto a bordo campo ad assistere ad una partita di Summer League in compagnia di LeBron James, l’head-coach David Blatt ed il suo assistente Tyronn Lue.
Blatt ha avuto modo di allenare in passato il gigante russo, in particolare in occasione delle Olimpiadi del 2012 dove la Russia è riuscita a conquistare la medaglia di bronzo. Il fatto di aver lavorato insieme in un contesto vittorioso rappresenta una buona base di partenza per cercare di convincere Sasha Kaun, nonostante la disponibilità finanziaria dei Cavs sia abbastanza limitata.
Infatti il team è già al di sopra la luxury tax (85 milioni di dollari), a causa dei pesanti rinnovi contrattuali concessi a LeBron James e Kevin Love. Inoltre non sono affatto da escludere i potenziali rinnovi di giocatori come J.R. Smith, Tristan Thompson e Matthew Dellavedova.
Kaun, che ha viaggiato ad una media di 9,9 punti e 4,5 rimbalzi per partita con la maglia del CSKA Mosca, potrebbe ricevere il minimo salariale concesso ai veterani, oppure la taxpayer’s cap exception. Recentemente il giocatore ha dichiarato al Northeast Ohio Media Group che <<Il denaro è un concetto che non dovrebbe essere un problema>>, e questa frase rappresenterebbe la possibilità che il centro di 2.11 sia disposto ad accettare meno dei 2,9 milioni di dollari che il lungo guadagnava annualmente prima di prendere in considerazione l’ipotesi di venire a giocare nella NBA.
E’ possibile che il General Manager dei Cleveland Cavaliers, David Griffin, decida di dare la priorità ai rinnovi di Thompson e Dellavedova prima di trattare l’ingaggio del prodotto dell’University of Kansas.