K.J. McDaniels ha trovato un accordo pluriennale con il management degli Houston Rockets, firmando un contratto triennale a 10 milioni di dollari complessivi. A darne l’ufficialità è l’agente del giocatore, dopo che è trapelata la notizia attraverso un tweet di Jake Pavorsky, insider di LibertyBallers:
McDaniels, ala piccola 22enne di 1.98 per 91 kg, era stato selezionato al secondo giro con la scelta n° 32 dai Philadelphia 76ers al Draft NBA del 2014. Nelle 52 partite disputate in maglia Sixers il giocatore ha avuto un buon minutaggio, totalizzando medie interessanti: 9,2 punti, 3,8 rimbalzi, 1,3 assist e 1,3 stoppate per partita giocata, tirando con il 45,6% da due punti, il 29,3% da tre ed il 75,6% dalla linea dei tiri liberi.
Successivamente la small forward è stata inserita in una trade tra i Sixers e gli Houston Rockets, portando Isaiah Canaan ed una futura seconda scelta a Philadelphia, mentre K.J. McDaniels ha compiuto il percorso inverso. Il giocatore, però, ha avuto pochissimo spazio per mettersi in mostra nella franchigia texana, anche a causa di alcuni infortuni che ne hanno limitato un utilizzo significativo durante l’ultima regular season.
La dirigenza dei Rockets e coach Kevin McHale hanno deciso di investire in un esterno giovane, dotato di un buon talento individuale e grande atletismo, ma da “educare” tatticamente ed a livello di concentrazione. Sicuramente il prodotto uscito dalla Clemson University avrà più spazio per dimostrare di poter diventare un buon giocatore in uscita dalla panchina, soprattutto dopo la partenza di Josh Smith in direzione Los Angeles Clippers.