Dopo aver saltato quasi per l’intero la scorsa stagione a causa del terribile infortunio patito a Las Vegas durante il camp di preparazione ai Mondiali 2014, Paul George è pronto a riprendersi le luci della ribalta.
Il nuovo numero 13 degli Indiana Pacers (ha abbandonato il vecchio numero 24) sarà disponibile dall’inizio della regular season, e le sue intenzioni sono chiare: essere il nuovo MVP.
“Dopo essere stato scelto al Draft, ed essere entrato in NBA, ho incominciato da subentrante: mi sono poi imposto l’obiettivo di ottenere un posto fisso in quintetto, e poi ho puntato a diventare un All-Star. Il mio nuovo obiettivo è di diventare il nuovo MVP. Lo era l’anno scorso prima dell’infortunio e lo sarà quest’anno, non è cambiato nulla.”
PG 13, reduce da solamente sei partite durante la scorsa stagione, non nasconde quindi i suoi progetti e i suoi desideri: essere il migliore di tutti. Quest’anno dovrà farlo con una squadra sensibilmente diversa rispetto ai Pacers di due stagioni fa, quando i suoi raggiunsero le finali di Eastern Conference: non ci saranno più Roy Hibbert (passato ai Los Angeles Lakers) e David West (biennale con i San Antonio Spurs) mentre Danny Granger ha ormai abbandonato Indianapolis da un anno e mezzo. George potrà comunque contare su un paio di rinforzi di qualità, come Monta Ellis e Jordan Hill, oltre al promettente rookie Myles Turner, scelto con la undicesima chiamata all’ultimo Draft.
“Il mio nuovo obiettivo è di diventare il nuovo MVP. Lo era l’anno scorso prima dell’infortunio e lo sarà quest’anno, non è cambiato nulla.”
Signori e signore, Paul George is back.