Estate che non prevede particolari impegni in questo 2015 per Team USA, il quale però pare giustamente già proiettato per l’importante appuntamento delle Olimpiadi di Rio de Janeiro del prossimo anno. I vertici della Nazionale americana avrebbero quindi in programma un minicamp che prenderà il via il prossimo 13 agosto con i giocatori papabili di convocazione, al quale però potrebbe non prender parte Derrick Rose.
Leggi anche: Derrick Rose: “Felice del rientro, mi sento bene”
Il play dei Bulls sarebbe infatti indeciso sulla propria partecipazione: da un lato Rose ha sempre espresso il desiderio di prender parte a un’edizione delle Olimpiadi (con la Nazionale ha preso parte ai Mondiali del 2010 e del 2014, saltando proprio l’Olimpiade di Londra del 2012 a causa della rottura del crociato avvenuta nei playoff pochi mesi prima), ma dall’altra parte è costretto a fare i conti con un ginocchio da sempre delicato che, dopo gli ulteriori problemi al menisco riportati nelle ultime due stagioni, abbisogna di più riposo possibile prima dell’inizio della stagione. L’eventuale mancata partecipazione al minicamp, che peraltro prevede solamente due giorni di studio di situazioni di gioco senza contatti a Las Vegas, non chiuderebbe definitivamente le porte in faccia al giocatore per quanto riguarda la Nazionale, ma è evidente come il direttore generale Jerry Colangelo e l’organizzazione di Team USA giudichi l’evento molto importante per valutare i possibili componenti del roster a stelle e strisce da mandare in Brasile.
Leggi anche: Team USA Minicamp, i probabili convocati
Com’è usanza della Nazionale americana, anche per questa Olimpiade il roster potrebbe conoscere un certo restyling, nonostante i punti fermi dovrebbero rimanere i protagonisti dell’oro al mondiale spagnolo dello scorso anno (Anthony Davis, Stephen Curry e James Harden). Ma dopo il grave infortunio occorso a Paul George nella partitella di esibizione dello scorso anno, sempre più giocatori preferiscono evitare rischi prima della convocazione finale, e non è dunque ancora chiaro chi verrà effettivamente chiamato a partecipare a questo camp. Sembra peraltro possibilissimo il clamoroso diniego alla convocazione da parte di Damian Lillard dopo il taglio mal digerito dello scorso anno, rifiuto che potrebbe spalancare le porte proprio a Rose.