Da quando Tim Duncan è approdato ai San Antonio Spurs, la squadra texana è sempre stata fra le possibili contendenti al titolo. Con l’inserimento di LaMarcus Aldridge e David West per la prossima stagione, le aspettative sono ancora maggiori.
Duncan e Manu Ginobili erano – quest’anno più che mai – ad un passo dal ritiro, ma hanno deciso di rimanere, con l’arrivo della stella da Portland. Così, mentre Aldridge e Kawhi Leonard sono destinati a guidare gli Spurs del futuro, Tony Parker è consapevole che la prossima stagione rappresenta l’ultima possibilità di portare a San Antonio un titolo con Duncan e Ginobili in campo.
Ecco le parole del playmaker titolare ai media francesi, riportate dal San Antonio Express-News:
Questa è stata un’estate incredibile per noi. LaMarcus ci aiuterà molto. Sono veramente felice per la scelta di Manu e Timmy di rimanere un altro anno. Quindi faremo l’ultimo tentativo, questa è l’ultima possibilità per provare a vincere tutto.
L’intento di Parker non è sicuramente quello di aggiungere pressione a quella che già aleggia sull’ambiente Spurs, dopo le clamorose mosse di mercato. Il francese ha semplicemente dipinto il quadro della situazione per la franchigia, ora che le carriere degli altri due componenti dei big three (versione texana) sono al tramonto. Duncan è ancora in grado di giocare ad altissimo livello, ma è difficile immaginare che possa continuare per altre due o tre stagioni. Ginobili, viste le difficoltà negli ultimi anni, ha seriamente pensato al ritiro.
La lotta nella Western Conference non sarà certamente una passeggiata, ma in Texas si spera che Duncan & co. possano davvero sfruttare “l’ultima possibilità“.
Tony Parker è arrivato agli Spurs con la chiamata #28 al Draft 2001, dal Racing di Parigi. Classe ’82, in 14 anni agli Spurs ha una media di 16,82 punti, 5,92 assist in 32,4 minuti a partita. Durante l’ultima stagione ha sfondato il muro delle 1000 partite in NBA, arrivando a quota 1008.