Incoronamento non da poco quello effettuato da Danny Ainge, presidente dei Boston Celtics, a Brad Stevens, coach della compagine del Massachusetts.
“Se non avessi creduto in lui, non gli avrei di certo dato 6 anni di contratto. Sono felice che tutti stanno capendo quanto sia speciale, Brad è uno dei coach NBA più brillanti. Sono convinto che in 10 o 20 anni parleremo di lui come uno dei migliori allenatori di sempre”.
L’ex coach di Butler in due anni ha portato i Celtics, disastrati dagli addii in breve tempo di Ray Allen, Paul Pierce, Rajon Rondo e Kevin Garnett, ai Playoffs. Un piccolo miracolo targato dal 38enne coach che si è fin da subito guadagnato il rispetto da parte della piazza e della dirigenza nonostante le difficoltà, ovvie, nel primo anno.