Il mercato dei Cleveland Cavaliers è stato silenzioso ma molto concreto, in quanto è arrivata la conferma di molti nomi importanti a cominciare da Kevin Love, Iman Shumpert sino ad arrivare all’aggiunta di gregari e veterani potenzialmente molto importanti come Mo Williams e Richard Jefferson: tuttavia nel roster c’è pur sempre un Re, LeBron James, e si sa che quando il Re parla tutto il popolo ascolta con la massima attenzione.
E come ormai sappiamo da tempo, LeBron James ha a cuore una particolare situazione ovvero quella relativa a Tristan Thompson. TT è stato e continua ad essere uno dei tormentoni della free agency 2015: Thompson, rappresentato da Rich Paul (lo stesso agente di LBJ), sta continuando la sua ricerca di un contratto pluriennale da 94 milioni di dollari, ma il front office dei Cavs nicchia ancora complice un tetto salariale “esploso” che riporta 200 milioni di dollari dei vari contratti rinnovati integralmente garantiti. In questi ultimi giorni Tristan Thompson ha paventato l’idea di accontentarsi della qualifying offer da 7 milioni, minacciando però di andarsene al termine della prossima stagione; ecco allora che è intervenuto James in persona nel tentativo di stabilire ordine tra le due parti. Queste le parole di LeBron raccolte per noi da ESPN.com:
“Il nostro obiettivo numero 1 adesso è quello di rifirmare Tristan: lui è una parte decisamente importante della nostra squadra. Nel breve e nel lungo periodo rende la nostra squadra molto più pericolosa. Bisognerà che entrambi le parti lavorino sulla cosa, sia per quanto riguarda il suo entourage che per quanto riguarda il front office dei Cavs, ma abbiamo assolutamente bisogno che lui sia con noi. Credo che il nostro front office abbia fatto un lavoro fantastico in questa estate: il prossimo passo è risolvere la questione relativa a Tristan Thompson”.
Il Re in persona si è “scomodato” nella speranza di dare una scossa: vedremo se le sue parole avranno l’effetto desiderato.