Altro giro ed altra corsa per i San Antonio di Tim Duncan, Manu Ginobili, Tony Parker e… Kawhi Leonard. L’erede franchigia (Kawhi è un classe 1991, ndr) su cui gli Spurs punteranno fortissimo nei prossimi anni ha un nome e cognome ormai noto a tutti. Il carattere e l’approccio alle partite è molto simile a quello di Duncan. Un caso? No se hai l’opportunità di ricevere ogni giorno insegnamenti dal giovanissimo 39enne ancora in grado di spostare gli equilibri della Lega. E’ chiaro che Duncan stia preparando Kawhi allo step successivo, ossia quando dovrà prendere in mano la squadra una volta che lui e Manu saluteranno definitivamente l’NBA. Leonard per ora ha sempre risposto positivamente. Ed il futuro, se continua a viaggiare con dedizione e convinzione, non può che essere roseo. Leonard, intervistato da Pe.com ha quindi fissato gli obiettivi personali della prossima stagione, sempre in maglia Spurs:
“Penso che essere a San Antonio aiuti tantissimi e mi aiuti tantissimo a crescere. Venire in una squadra come gli Spurs ti mette automaticamente in modo di poter imparare ogni aspetto del gioco in maniera completa ed efficace. Vincere ti entra nella pelle una volta che vedi Manu Ginobili, Tony Parker e Tim Duncan. Loro vogliono vincere sempre… tutte le partite. Per quanto riguarda me stesso… voglio essere un All-Star e diventare l’MVP della regular season. Sto provando e proverò ad essere uno dei giocatori migliori della lega… non importa quanto in alto mi dovrò spingere… porterò il mio livello di gioco dove serve.”
E se queste sono le premesse, beh…buona fortuna ai diretti avversari.