“Andrew Wiggins sarà MVP un giorno“, queste le parole del compagno di squadra ai Minnesota Timberwolves, Ricky Rubio. Il canadese ha avuto un’ottima stagione da rookie, vincendo ineccepibilmente il titolo di Rookie of the Year (complice l’infortunio occorso all’altro talento cristallino del Draft 2014, Jabari Parker).
I Timberwolves puntano a sviluppare il nucleo di giovani talenti formato da Wiggins, Zach LaVine, Karl-Anthony Towns e lo stesso Rubio (anche se lo spagnolo ha già qualche anno in più, quasi 26), per creare un gruppo coeso che possa fungere da base per i prossimi anni.
In linea con la dirigenza della franchigia, Ricky Rubio è molto ottimista sul futuro dei Timberwolves. Queste le sue parole, riportate da Rappler.com:
Penso che Wiggins diventerà un MVP in futuro. È un grande giocatore, è entrato a pieno ritmo nella lega fin dal primo giorno e penso che in una squadra giovane come la nostra, ma con l’aggiunta di qualche veterano che ci aiuterà a crescere e ci indica la strada… Potremo arrivare ai Playoffs.
Sarà una dura stagione, perché è più difficile stare a Ovest. Penso però che stiamo lavorando bene, abbiamo molti giovani veramente bravi e Wiggins è stato il Rookie of the Year. Lui sarà un punto cardine per noi e per il nostro percorso verso i Playoffs.
Anche se raggiungere i Playoffs già quest’anno sembra un obiettivo piuttosto ambizioso, Rubio non sembra essere esageratamente generoso con il compagno di squadra. D’altra parte, ci sono dei motivi certamente validi per cui Wiggins sia stato scelto con la #1 al Draft dai Cleveland Cavaliers e poi accettato dai T-Wolves come scambio equo rispetto ad un giocatore-franchigia come Kevin Love.
Certo, se raggiungerà il suo massimo potenziale fra 3-4 anni, avrà probabilmente a che fare con gente come Stephen Curry, Kevin Durant, Russell Westbrook e Anthony Davis per la corsa a MVP, ma con il duro lavoro e qualche buona stagione per Minnesota, l’obiettivo non sembra improponibile.