Che Taj Gibson sia un tough man non ci sono dubbi, ma ieri è uscita fuori una notizia che rende il giocatore dei Bulls un po’ meno “man” e un po’ più “superman”. Gibson è infatti sceso in campo per quasi tutta la scorsa stagione con un legamento della caviglia gravemente lesionato, come da lui stesso confermato al Chicago Tribune:
“Quando ho riferito al chirurgo di aver giocato l’intera stagione in quelle condizioni, lui mi ha guardato con enorme stupore. Mi ha detto che non aveva mai visto nessuno con una tale soglia di resistenza al dolore. Per me era assolutamente normale, mentre secondo il chirurgo sarebbe stato quasi impossibile correrci sopra, figuriamoci giocarci a pallacanestro!”
Prosegue Gibson:
“La gravità dell’infortunio era elevata. Mi hanno praticamente ricostruito il legamento. Per quanto riguarda il recupero, i dottori mi hanno un po’ rallentato, consigliandomi di non affrettare i tempi. Io mi sento in buone condizioni, però ovviamente sto facendo quello che mi dicono i dottori, mi hanno riferito che sto avanti rispetto ai tempi di recupero normali, ma allo stesso tempo mi dicono di non voler strafare, sto correndo ogni giorno per rinforzare il legamento operato.”
Il training camp dei Bulls inizierà il 28 Settembre, mentre l’esordio nelle partite di pre-season è previsto per il 6 Ottobre contro i Milwaukee Bucks.