C’è stato un tempo in cui Jeremy Lin era uno dei volti più noti e riconoscibili della palla a spicchi. Nel 2012 la “Linsanity” contagiò non solo gli appassionati di pallacanestro, ma anche persone che non avevano mai visto una partita di basket prima di allora.
Appena tre anni dopo, tuttavia, solo i più accaniti fan della NBA si ricordano delle strabilianti performance al limite dell’onnipotenza cestistica fornite dall’ex point guard dei New York Knicks.
Dopo una stagione piuttosto deludente in maglia Los Angeles Lakers, Lin ha firmato questa estate un accordo biennale da 4,1 milioni di dollari con gli Charlotte Hornets. L’acquisto del giocatore da parte della franchigia del North Carolina è passato decisamente inosservato durante questa free-agency, nonostante gli Hornets avessero un estremo bisogno di un playmaker di riserva dopo la partenza del veterano Mo Williams.
La firma di Jeremy Lin è passata talmente inosservata che è sfuggita persino ad alcuni addetti alla sicurezza della sua squadra:
Ironia della sorte, Lin ha girato un curioso video all’inizio di questa estate che lo ritraeva andare sotto copertura in Asia, continente dove è tutt’ora una celebrità. Evidentemente, Jeremy Lin non aveva bisogno di una barba finta e di un costume per confondersi tra la gente di Charlotte…
Nel 2014/2015 Lin ha tenuto medie di 11,2 punti, 2,6 rimbalzi e 4,6 assist in 74 partite, venendo utilizzato dai Lakers per circa 26 minuti di media a gara. Quest’anno il play farà principalmente da back-up a Kemba Walker, ma verrà utilizzato anche a fianco di quest’ultimo nel caso in cui coach Steve Clifford deciderà di schierare quintetti piccoli.